Proseguono i preparativi per il lancio del rover europeo ma le tempistiche sono critiche a causa dei problemi ai paracadute. Ci sono comunque progressi e i test dei prossimi mesi saranno decisivi.
Ne è convinto Gilbert Levin , ex scienziato NASA, che lavorò alla storica missione della Viking nel 1976.
Secondo un recente studio pubblicato in agosto, le fluttuazioni del tanto discusso metano marziano non sono solo stagionali ma giornaliere e, probabilmente, l'emissione del gas non è generata dall'erosione eolica sulle rocce.
Il 'grezzo' prototipo del nuovo veicolo spaziale di SpaceX ha compiuto uno spettacolare volo di quasi un minuto, spinto da un motore Raptor alimentato a metano, raggiungendo la quota di 150 metri.
La fotocamera PanCam è stata da poco installata sul supporto alto 2 metri del rover europeo (già Mars 2020)
Nel 2007 la sonda Rosetta scattò questo ritratto di Marte durante il "gravity assist" con il pianeta rosso.
Dopo l'ampia panoramica di ieri, ecco un mosaico in maggior dettaglio, con le colline alle pendici settentrionali del Monte Aeolis/Sharp.
Un suggestivo scorcio sulle pendici meridionali del Vera Rubin ridge, dove si trova ora il rover Curiosity.
Insight è in attesa di un provvidenziale "dust devil", un mulinello d'aria che possa ripulire strumenti e pannelli solari.
Il 6 aprile scorso, 128-esimo sol della missione, lo strumento SEIS (Seismic Experiment for Interior Structure), a bordo del lander della NASA InSight, potrebbe aver catturato le vibrazioni generate da un terremoto marziano.
I risultati devono ancora essere confermati ma queste sembrano essere le prime vibrazioni provenienti dall'interno del pianeta anziché generate da forze di superficie, come il vento.
La pubblicazione ripercorre le gesta della missione interplanetaria NASA / ESA / ASI Cassini–Huygens, che esplorò Saturno e le sue lune dal 2004 al 2017. Le principali fasi del progetto, del lungo viaggio durato sette anni e della missione ultradecennale sono raccontate con semplicità e passione allo scopo di divulgare e ricordare una delle imprese spaziali robotiche più affascinanti ideate dall’uomo. Le meravigliose foto scattate dalla sonda nel sistema di Saturno, elaborate e processate dall’autrice, sono parte centrale della narrazione. Immagini uniche che hanno reso popolare e familiare un angolo remoto del nostro Sistema Solare. 244 pagine.