Il rover ieri ha disteso il braccio robotico lungo 2,1 metri e ne ha verificato la funzionalità, ruotando la testa (o meglio la mano) con i vari strumenti.
Anche se con molta cautela, proseguono le operazioni di riempimento del foro intorno alla "talpa" di Insight...
L'altroieri abbiamo visto (anche con dei video) Insight che lasciava la sua impronta con la paletta meccanica, ieri l'impresa è stata replicata...
La mano con cinque dita meccaniche di Insight ha afferrato l'impugnatura dello strumento HP3, al fine di sollevarlo leggermente e cercare di capire quale sia il problema che ha impedito la perforazione del suolo da parte della sonda termica.
Come anticipato nell'articolo "Curiosity inizia ad usare il braccio robotico", Curiosity sta effettuando in questi giorni test e verifiche.
Durante il sol 32, 7 settembre 2012, utilizzando la fotocamera presente sul suo braccio robotico, il Mars Hand Lens Imager (MAHLI), ha scattato un foto ricordo: un autoritratto della Mastacam e della Chemcam.
Dopo aver percorso una lunghezza pari 109 metri dal punto di atterraggio, Curiosity sta trascorrendo alcuni giorni di preparazione per l'utilizzo del suo braccio robotico.
"Sapevamo che ad un certo punto avremmo avuto bisogno di fermarci e prendere una settimana o giù di li per questo tipo di attività", ha detto Michael Watkins, responsabile della Missione Curiosity al JPL.
Curiosity ha esteso oggi per la prima volta dal momento del lancio a novembre 2011, il suo braccio robotico.
Lungo 2,1 metri, verrà utilizzato per manovrare gli strumenti che porta con sé e prelevare campioni di suolo marziano.