Ieri la sonda giapponese ha portato a termine la manovra PPTD-TM1B avvicinandosi a soli 10 metri dall'asteroide Ryugu.
Nella notte tra il 29 e il 30 Maggio, la sonda giapponese ha ripetuto la manovra di avvicinamento all'asteroide, fallita due settimane prima.
Sequenza di immagini riprese l'altroieri dalla fotocamera grandangolare ONC-W durante il nuovo avvicinamento a Ryugu.
Ecco la superficie dell'asteroide Ryugu prima e dopo l'impatto del proiettile sparato dalla sonda giapponese Hayabusa-2 un mese fa.
Dopo l'euforia per New Horizons su Ultima Thule, ci sono anche importanti novità sulle due missioni asteroidali in corso, specialmente per OSIRIS-REx che è appena entrata in orbita attorno a Bennu.
L'altroieri la sonda Hayabusa-2 ha ufficialmente terminato la fase di "congiunzione" durata oltre un mese in cui le comunicazioni erano state interrotte per la vicinanza prospettica di Terra e Sole.
La sonda ha appena effettuato una nuova discesa inattesa a 2,7 km dall'asteroide, intanto sono state pubblicate nuove immagini del precedente "quasi atterraggio" su Ryugu.
Quella a sinistra è l'immagine più dettagliata scattata finora da Hayabusa-2 sull'asteroide Ryugu, da 42 metri d'altezza.
Questa è l'ultima immagine scattata da Hayabusa durante la terza prova generale di discesa verso Ryugu, appena effettuata.
Oggi Hayabusa-2 ha compiuto l'ennesima impresa, avvicinandosi come mai prima alla superficie di Ryugu fin quasi a toccarla. E all'inizio dell'anno prossimo lo farà davvero!