Le immagini scattate dalla Parker Solar Probe della NASA stanno facendo il giro del mondo. In una sequenza catturata tra l'8 e il 12 agosto 2021, durante il nono perielio, sono un vero e proprio ritratto di famiglia ripreso dal Sole.
Un sistema planetario confermato, che un tempo orbitava attorno ad una stella simile alla nostra, ci mostra cosa potrebbe succedere quando il Sole morirà.
Un gruppo di astronomi ha ripreso i 42 asteroidi più grandi del nostro Sistema Solare con VLT (Very Large Telescope) dell'ESO, l'Osservatorio Europeo Australe in Cile. Mai prima d'ora era stato ripreso in modo così nitido un gruppo così grande di asteroidi.
Utilizzando i dati dell'osservatorio dell'ESA Gaia, due ricercatori dell'Accademia Russa della Scienze (RAS) hanno stabilito che in futuro una manciata di stelle si avvicinerà al nostro Sistema Solare e una di esse passerà piuttosto vicino.
Una revisione delle simulazioni mostra che l'orbita dell'ipotetico Nono Pianeta sarebbe diversa da quella precedentemente ipotizzata.
Secondo un nuovo studio, le gocce di pioggia su altri pianeti e lune sono sorprendentemente simili nelle dimensioni delle gocce di pioggia sulla Terra nonostante abbiano composizioni chimiche diverse e cadano attraverso atmosfere molto diverse.
I dati che arrivano dalla Voyager 2 indicano che la densità della materia nello spazio sta aumentando man mano che la sonda si allontana dal Sole. Queste rilevazioni confermano quanto già osservato dalla Voyager 1 che ha raggiunto il messo interstellare nel 2012.
Questo il curioso titolo dell'affascinante ed insolita mappa pubblicata sul sito XKCD, celebre striscia comico-scientifica...
La polvere radioattiva rinvenuta sui fondali oceanici suggerisce che la Terra si sta muovendo attraverso un'enorme nuvola lasciata da una stella esplosa (o forse due!).