La galassia a noi vicina M82 nel visibile (a sinistra) e nell'infrarosso, vista dal telescopio spaziale Spitzer.
Le due galassie interagenti NGC 6285 (in alto) e NGC 6286 (di taglio), riprese dal telescopio Hubble.
Anche il telescopio spaziale si è finalmente cimentato dell'osservazione della cometa interstellare.
Saturno ed i suoi anelli risplendono in questa immagine ripresa con il telescopio spaziale Hubble nel momento in cui il pianeta era alla distanza minima dalla Terra.
Immagine ripresa dal telescopio spaziale lo scorso 27 giugno, in prossimità dell'opposizione del pianeta gigante.
Dove si propone l'introduzione di un nuovo parametro cosmologico che sostituisca l'obsoleto fattore di Hubble "h"
Questa è una porzione della vista più "profonda" fatta dal telescopio spaziale su un campo ricco di galassie remote, fino a 13,3 miliardi di anni luce.
Questa immagine di Hubble mostra la spettacolare eco luminosa della luce emessa dalla stella variabile centrale, diffusa dalla nebulosa circostante.
Queste tre immagini ritraggono la regione centrale della "cometa di Natale" vista da tre osservatori molto speciali, a lunghezze d'onda molto diverse.
Questa immagine profonda nella banda dell'ultravioletto è ripresa dal telescopio spaziale nell'ambito della "Hubble Deep UV (HDUV) Legacy Survey".