Osservazioni spettroscopiche confermano la natura artificiale dell'oggetto, intanto dopo il passaggio ravvicinato del 1 dicembre la sua traiettoria è nota con precisione eccellente... Aggiornamento
Il probabile detrito spaziale stasera attraverserà l'orbita lunare e la deviazione risultante sarà essenziale per poi arrivare così vicino al nostro pianeta tra 3 giorni. Qui presentiamo il video realizzato da un nostro lettore che mostra gli eventi. Aggiornamento
Il presunto relitto spaziale dista soli 900mila km e sta accelerando verso di noi, con una traiettoria ormai stabilita con ottima precisione. Aggiornamento
Tra poche ore due grandi detriti spaziali rischiano di scontrarsi. Quest'anno è la seconda volta in cui rischiamo la sindrome di Kessler.
Da questa mattina, l'oggetto 2020 SO è stato ufficialmente catturato dalla gravità Terra; tuttavia, è solo un satellite temporaneo e probabilmente nemmeno naturale!
In base al nuovo rapporto annuale dell'Agenzia Spaziale Europea (ESA), le misure adottate negli ultimi anni per contrastare la spazzatura spaziale, non riescono a tenere il passo con il problema.
Ierisera, gli astronauti a bordo della ISS hanno dovuto eseguire una manovra di emergenza, innalzando l'orbita della stazione spaziale per evitare la possibile collisione con un pericoloso detrito spaziale.
Quando da noi era notte, il satellite scientifico OGO-1 è rientrato nei cieli della Polinesia offrendo uno spettacolo notevole, sebbene in pieno giorno!
Il primo stadio del vettore cinese Long March 5B, lanciato con successo il 6 maggio dal Centro di Lancio Wenchang ad Hainan, nel sud della Cina, sta rientrando in modo incontrollato nell'atmosfera terrestre.
L'Italia centro-meridionale potrebbe essere potenzialmente interessata dall'evento. (nuovo aggiornamento del 14 Maggio)
Scoperto 2 settimane fa, questo minuscolo oggetto ha inanellato diverse orbite caotiche intorno alla Terra per almeno un anno e adesso ci sta abbandonando. Potrebbe essere di origine artificiale e non è la prima volta che succede...
La pubblicazione ripercorre le gesta della missione interplanetaria NASA / ESA / ASI Cassini–Huygens, che esplorò Saturno e le sue lune dal 2004 al 2017. Le principali fasi del progetto, del lungo viaggio durato sette anni e della missione ultradecennale sono raccontate con semplicità e passione allo scopo di divulgare e ricordare una delle imprese spaziali robotiche più affascinanti ideate dall’uomo. Le meravigliose foto scattate dalla sonda nel sistema di Saturno, elaborate e processate dall’autrice, sono parte centrale della narrazione. Immagini uniche che hanno reso popolare e familiare un angolo remoto del nostro Sistema Solare. 244 pagine.