Nella vita e nell'astronomia non tutto può essere catalogato: alcune cose escono dagli schemi e dalle definizioni che abbiamo costruito per descrivere oggetti, eventi, fenomeni, ecc. E' questo lo strano caso dell'asteroide 2006 VW139 registrato anche come cometa 288P/(300163)!
Nulla sfugge a Hubble! Il telescopio spaziale ha ripreso la luna di Marte, Fobos, mentre orbita attorno al pianeta.
Grazie a una serie di accurate osservazioni con il telescopio spaziale più famoso al mondo, un team di ricercatori guidato da Luigi Bedin (Inaf) ha caratterizzato con precisione i moti di un peculiare sistema binario che si trova a soli sei anni luce da noi.
Una immagine di Hubble Space Telescope che mostra due galassie molto ravvicinate e interagenti, chiamate IRAS 06076-2139.
L'ammasso Abell 370, a 5 miliardi di anni luce da noi, con la sua gravità distorce e moltiplica le immagini delle galassie retrostanti, come in un gigntesco caleidoscopio cosmico.
In questa immagine di Hubble, l'attenzione viene subito catturata dalla stella quasi al centro, luminosa perchè vicina, mentre il vero oggetto dell'indagine era la galassia sullo sfondo, la cui visione ne risulta in parte disturbata!
Il 25 Aprile 1990 il telescopio Hubble veniva rilasciato in orbita, dopo essere stato lanciato il giorno prima a bordo dello shuttle Discovery.
Due nuove pubblicazioni, presentate rispettivamente dai ricercatori della missione Cassini e dal team del Telescopio Spaziale Hubble, descrivono nuovi intriganti risultati per la luna di Saturno, Encelado, e la luna di Giove, Europa, i due mondi ad alto potenziale per la vita nel nostro Sistema Solare.
Le aurore su Urano appaiono in luoghi insoliti, a causa della piccola inclinazione dell'asse di rotazione (e di quello magnetico) rispetto al piano dell'orbita.
Se può sembrare affascinante osservare Giove attraverso gli occhi elettronici della sonda Juno durante audaci sorvoli, questa immagine del pianeta gigante ripresa dal telescopio spaziale Hubble regala una vista altrettanto emozionante.
La pubblicazione ripercorre le gesta della missione interplanetaria NASA / ESA / ASI Cassini–Huygens, che esplorò Saturno e le sue lune dal 2004 al 2017. Le principali fasi del progetto, del lungo viaggio durato sette anni e della missione ultradecennale sono raccontate con semplicità e passione allo scopo di divulgare e ricordare una delle imprese spaziali robotiche più affascinanti ideate dall’uomo. Le meravigliose foto scattate dalla sonda nel sistema di Saturno, elaborate e processate dall’autrice, sono parte centrale della narrazione. Immagini uniche che hanno reso popolare e familiare un angolo remoto del nostro Sistema Solare. 244 pagine.