La manovra di avvicinamento a Ryugu da parte di Hayabusa-2 continua, anche se lentamente e con piccole frenate. Aggiornato alle: 19:30 (Hot!)
Seguiamo "in diretta" il rilascio dell'ultimo mini-rover sulla superficie di Ryugu, previsto il 3 Ottobre... (aggiornato)
Adesso è ufficiale, Hayabusa-2 sta davvero effettuando la "target marker separation operation" (TM-ORB), come preannunciato ieri in questo Blog.
La sonda ha appena effettuato una nuova discesa inattesa a 2,7 km dall'asteroide, intanto sono state pubblicate nuove immagini del precedente "quasi atterraggio" su Ryugu.
Questa è l'ultima immagine scattata da Hayabusa durante la terza prova generale di discesa verso Ryugu, appena effettuata.
Oggi Hayabusa-2 ha compiuto l'ennesima impresa, avvicinandosi come mai prima alla superficie di Ryugu fin quasi a toccarla. E all'inizio dell'anno prossimo lo farà davvero!
Era il 6 agosto quando Curiosity ci ha fatto stare con il fiato sospeso durante la sua discesa verso il Pianeta Rosso.
Il MARDI (Mars Descent Imager), la videocamera fissata sotto lo scudo termico, ha scattato immagini a colori a 1600x1200 pixel ultimi 2 minuti e mezzo dell'atterraggio su Marte, iniziando a circa 3.7 km di altitudine fino a circa 5 metri dal suolo.
Come programmato, la camera High-Resolution Imaging Science Experiment (HiRISE) di Mars Reconnaissance Orbiter è riuscita a catturare la discesa di Curiosity.
La scala dell'immagine è 36,6 cm x pixel
La pubblicazione ripercorre le gesta della missione interplanetaria NASA / ESA / ASI Cassini–Huygens, che esplorò Saturno e le sue lune dal 2004 al 2017. Le principali fasi del progetto, del lungo viaggio durato sette anni e della missione ultradecennale sono raccontate con semplicità e passione allo scopo di divulgare e ricordare una delle imprese spaziali robotiche più affascinanti ideate dall’uomo. Le meravigliose foto scattate dalla sonda nel sistema di Saturno, elaborate e processate dall’autrice, sono parte centrale della narrazione. Immagini uniche che hanno reso popolare e familiare un angolo remoto del nostro Sistema Solare. 244 pagine.