Una ripresa grandangolare mozzafiato dalla cupola della ISS, con il Sole appena sorto sul nostro pianeta.
Questo NEO si era già fatto notare per il doppio passaggio ravvicinato con Terra e Marte, a soli 39 giorni di distanza; adesso il radar mostra che anche la sua natura fisica è doppia...
Un ritratto della Terra e (in basso a sinistra) della Luna ripresi da uno dei due "cube-sat" MarCO che accompagnano la sonda Mars InSight verso Marte.
In questa suggestiva ripresa a largo campo, effettuata lo scorso 17 gennaio, la sonda OSIRIS-Rex ha immortalato il sistema Terra-Luna (in basso a destra) e, sullo sfondo, l'ammasso delle Pleiadi (ina alto a sinistra).
Una spettacolare ripresa nel vicino infrarosso dalla sonda giapponese Akatsuki, con il lato notturno di Venere e, sullo sfondo, il nostro pianeta e la Luna (ingranditi nell'inserto).
Gli incendi dei giorni scorsi nel Nord della California, ripresi dallo strmento MODIS a bordo del satellite TERRA della NASA.
Ormai siamo abituati a vedere la Terra dallo spazio grazie alle bellissime foto riprese dalla Stazione Spaziale Internazionale e dai satelliti in orbita, con prestazioni di imaging sempre maggiori. Ma le più emozionanti restano quelle fugacemente catturate dalle sonde che utilizzano il nostro pianeta per ricevere la spinta e modificare la traiettoria prima di intraprendere il loro ambizioso viaggio nel Sistema Solare. L'ultimo spettacolare saluto arriva da OSIRIS-REx che ha eseguito lo swing-by attorno alla Terra il 22 settembre 2017.
Oggi, alle 18.52, la sonda spaziale passerà a una distanza minima di 17000 km dal centro della Terra, sorvolando l'Antartide.
Questa è la prima immagine che ritrae insieme il nostro pianeta e il suo satellite, fu scattata 40 anni fa da Voyager-1.
La pubblicazione ripercorre le gesta della missione interplanetaria NASA / ESA / ASI Cassini–Huygens, che esplorò Saturno e le sue lune dal 2004 al 2017. Le principali fasi del progetto, del lungo viaggio durato sette anni e della missione ultradecennale sono raccontate con semplicità e passione allo scopo di divulgare e ricordare una delle imprese spaziali robotiche più affascinanti ideate dall’uomo. Le meravigliose foto scattate dalla sonda nel sistema di Saturno, elaborate e processate dall’autrice, sono parte centrale della narrazione. Immagini uniche che hanno reso popolare e familiare un angolo remoto del nostro Sistema Solare. 244 pagine.