Questa curiosa roccia appuntita, in bilico su un crinale di "Murray Buttes", è stata notata già diverse settimane fa.
L'altroieri Curiosity è giunta nei pressi di Bimbe, un luogo ricco di rocce mollto diverse tra loro. Adesso il rover si è già spostato verso sud, raggiungendo peraltro il punto di massima elevazione verticale nel corso della missione (si veda il Mission Log).
In questa immagine di Curiosity si intravede, dietro un cumulo di sabbia e pietre, qualcosa di scuro in lontananza, immerso nella foschia; si tratta del bordo di un enorme cratere, posto 29 km ad Ovest del rover e largo 4.5 km.
Questo mosaico mostra la preoccupante situazione delle ruote sul lato sinistro di Curiosity dopo i consistenti spostamenti della settimana scorsa (circa 170 metri).
Negli ultimi giorni Curiosity ha percorso parecchia strada (in media oltre 40 m al giorno) compiendo anche 3 "drive" consecutivi in 3 "sol" (giorni marziani), una cosa che non capitava da oltre 2 mesi. Come risultato, il panorama fotografato dal rover cambia continuamente.
Periodicamente Curiosity utilizza la fotocamera MAHLI puntata sul braccio robotico per effettuare una ispezione dello stato di usura delle ruote.
Una vista orientale ripresa pochi giorni fa da Curiosity ci mostra una porzione del campo di dune appena aggirato dal rover, che adesso si muove verso sud.
Queste due riprese fatte con la "Chemistry & Camera" (ChemCam) lo scorso sabato (Sol 1375) e sono separate da 10 minuti di tempo; mostrano una roccia prima e dopo l'azione del laser che permette di vaporizzare il materiale e studiarne la composizione a distanza. Da quando la missione di Curiosity è iniziata, quasi 4 anni fa, il laser ChemCam (in parte di costruzione francese) ha sparato ben oltre 200mila volte!
Questo mosaico di immagini, riprese da Curiosity 18 giorni fa, ritrae una suggestiva configurazione di rocce stratificate ed erose, con delle micro-frane nella sabbia.
La spazzola montata sul braccio robotico di Curiosity ha rimosso lo strato di polvere superficiale, svelando queste intriganti venature di minerale più chiaro.