Su Marte, nel cratere Gale, queste ondulazioni nella sabbia sono prodotte dal vento che si insinua tra le rocce.
Una sequenza di immagini mostra,con dettaglio crescente, le perforazioni effettuate nella sabbia di Bagnold dalla ChemCam di Curiosity.
Un altro probabile meteorite, denominato 'Wassataquoik', è sotto lo sguardo attento di Curiosity, nel cratere Gale.
Questa è la porzione meridionale delle “Bagnold Dunes”, l'ultimo baluardo da superare prima della definitiva ascesa al monte Sharp.
Curiosity l'altroieri ha festeggiato il suo 1600mo giorno marziano fotografando questo piccolo sasso, dall'aspetto insolito, con la fotocamera installata nel braccio robotico.
L'altroieri Curiosity ha ripreso questa immagine verso SSE, dove si vede il terreno sul quale il rovere dovrà muoversi nei prossimi mesi e, sullo sfondo, il versante occidentale del monte Sharp.
Ieri Curiosity ha fotografato questa roccia su cui si vede un deposito di "blueberries", sferette ricche di ematite e generalmente visibili nelle immagini riprese dall'altro rover attualmente in funzione, Opportunity, nella valle Meridiani.
L'altroieri Curiosity ha ritratto questa distante collinetta ricca di informazioni stratigrafiche, denominata "Ireson Hill".
Ultimamente Curiosity sta fotografando parecchie rocce percorse da venature chiare, infiltrazioni di materiale con composizione chimica differente.
Questo spettacolare panorama ritrae le dune nella zona a sud di Murray Buttes e le pendici occidentali del Monte Sharp.