La Cina ha eseguito un lancio orbitale che ha portato tre misteriosi satelliti per telecomunicazioni nello spazio. Il razzo, un Lunga Marcia 2C, è decollato dal Centro Lancio Satelliti di Jiuquan.
Un team di ricercatori dell'Accademia Cinese delle Scienze, in collaborazione con un collega dell'Università di Copenaghen, ha trovato le prove che l'acqua era presente su Marte nel recente passato.
La Cina ha lanciato con successo il veicolo cargo automatico Tianzhou-4 per consegnare le forniture per la sua stazione spaziale Tiangong. Questi rifornimenti saranno utili per il prossimo equipaggio destinato a raggiungere l'avamposto nelle prossime settimane.
Chi segue con attenzione i lancio orbitali di questi ultimi anni si sarà reso conto del gran numero di satelliti cinesi inviati in orbita e dedicati all'osservazione della superficie terrestre. Un altro gruppo di otto è appena partito con un razzo Lunga Marcia 2D.
Wu Yanhua, vice capo della China National Space Administration (CNSA), ha annunciato la scorsa settimana che la Cina prevede di effettuare un test di deflessione già nel 2025.
Si è tenuto un nuovo lancio del razzo vettore cinese Chang Zheng 11 che, decollando da un'apposita piattaforma marina ormeggiata al largo del Mar Cinese, ha inserito in orbita cinque satelliti di osservazione terrestre.
Un razzo vettore CZ-2C ha piazzato venerdì in orbita due satelliti commerciali per l'osservazione terrestre. Si tratta di una coppia di satelliti della compagnia China Siwei Survey and Mapping Technology Co. Ltd, controllata dallo stato.
Il 15 aprile scorso, la Cina ha fatto rientrare i propri astronauti dalla stazione spaziale Tiangong e ha compiuto due lanci orbitali di satelliti. Il primo per telecomunicazioni ed il secondo per il monitoraggio ambientale.
Superando ogni record di permanenza nello spazio per la Cina, l'equipaggio dei tre astronauti è rientrato regolarmente sulla Terra al termine della lunga missione Shenzhou-13.
La Cina ha lanciato con successo tre satelliti Tianping-2 per la ricerca atmosferica dal Centro Lancio Satelliti di Jiuquan il 30 marzo utilizzando il razzo Chang Zheng 11.
Venere è tornata a essere oggetto di rinnovato interesse per l'esplorazione spaziale, anche per la Cina. Il Governo di Pechino sta valutando di aggiungere una nuova missione ai suoi piani per l'esplorazione planetaria.
Con una missione perfettamente riuscita la Cina ha eseguito il primo lancio di una versione modificata, con l'aggiunta di razzi di spinta a propellente solido, del razzo Lunga Marcia-6. In orbita due satelliti.
Si tratta solo dell'ultimo di una lunga serie di satelliti militari di telerilevamento. Il lancio è stato eseguito dall'affidabile razzo Lunga Marcia 4C decollato dalla base di lancio di Jiuquan.
Secondo i ricercatori, il rover marziano cinese Zhurong è atterrato in una pianura modellata dai venti ma anche dall'acqua.
La Cina ha compiuto due missioni orbitali a distanza di poche ore. Nella prima l'affidabile Lunga Marcia 4C ha piazzato in orbita un satellite di ricognizione radar mentre nel secondo abbiamo assistito al secondo lancio del nuovo Lunga Marcia 8 con ben 22 satelliti.
La Cina ha da poco rilasciato il suo quinto rapporto sulla pianificazione delle attività spaziali per i prossimi 5 anni.
Il rover cinese Yutu-2 ha scoperto due sferule di vetro durante la sua esplorazione dal lato opposto della Luna.
La sonda cinese ha dispiegato una nuova fotocamera che sta inviando spettacolari immagini dall'orbita marziana