Secondo quanto riportato dall'agenzia di stampa cinese Xinua, il veicolo spaziale sperimentale riutilizzabile lanciato due giorni fa, ha fatto ieri ritorno sulla Terra
Dopo aver mantenuto un basso profilo per mesi, ieri la Cina ha lanciato un veicolo spaziale sperimentale riutilizzabile dal Jiuquan Satellite Launch Center, nel deserto del Gobi.
Un vettore Long March 2F ha portato la navicella segreta in orbita, anche se ancora non si conoscono troppi dettagli.
La Cina vuole costruire una stazione di ricerca internazionale al polo sud della Luna, cercando di coinvolgere partner stranieri nel progetto.
La sonda cinese Tianwen 1, diretta su Marte, ha effettuato la sua prima correzione di rotta domenica 2 agosto.
Venerdì scorso un Long March 4B ha portato in orbita un satellite per il telerilevamento, uno per fare astronomia a raggi x e un altro per acquisizione di dati commerciali.
E' da poco giunta notizia del lancio avvenuto con successo della prima missione cinese verso Marte, con a bordo un orbiter, un lander e un rover.
Nessuna data precisa è ancora stata resa pubblica ma secondo le indiscrezioni il lancio potrebbe avvenire giovedì 23 luglio (ora di Pechino).
La gelatina verde trovata dal rover Yutu-2 all'interno di un piccolo cratere da impatto lo scorso anno, è roccia fusa. Si è arrivati a questo risultato confrontando le immagini della missione cinese Chang'e 4 con i campioni riportati a Terra dalle missioni Apollo della NASA.
La Cina ha confermato che anche la missione Tianwen-1 partirà per Marte nel mese di luglio.
Il primo stadio del vettore cinese Long March 5B, lanciato con successo il 6 maggio dal Centro di Lancio Wenchang ad Hainan, nel sud della Cina, sta rientrando in modo incontrollato nell'atmosfera terrestre.
L'Italia centro-meridionale potrebbe essere potenzialmente interessata dall'evento. (nuovo aggiornamento del 14 Maggio)
Dopo un volo orbitale durato tre giorni, la nuova capsula cinese, lanciata con il debuttante razzo Lunga Marcia-5B, è tornata con successo sulla Terra simulando un rientro dalla Luna.
Secondo i resoconti ufficiali, la navicella cinese di nuova generazione per i prossimi voli con equipaggio, ieri ha completato con successo sei delle sette manovre di test previste per regolare l'orbita.
Decollato con successo il mega-razzo cinese Lunga Marcia 5B. A bordo anche la nuova capsula della Cina in un primo test orbitale senza equipaggio. Con questo vettore si aprirà la via per la stazione spaziale permanente cinese.
Come preannunciato, oggi la Cina ha rivelato il nome della missione su Marte programmata per quest'anno. Si chiamerà Tianwen-1 ed aprirà l'era dell'esplorazione planetaria.
L'Agenzia Spaziale Cinese CNSA lo ha annunciato nel corso della manifestazione China Space Day 2020, che si è tenuta oggi a porte semi-chiude per contenere una possibile ripresa dell'epidemia di coronavirus.
In accordo con il comunicato odierno e con sina.com.cn, Ge Xiaochun, ingegnere capo della China National Space Administration (CNSA), ha dichiarato che sarà svelato il nome della prima missione cinese su Marte ed il logo durante il China Space Day 2020.
Mentre i programmi di esplorazione spaziale diventano sempre più incerti, anche a causa dell'ormai tristemente nota pandemia di coronavirus, la missione cinese Chang’E-4 sta continuando indisturbata (e senza troppa pubblicità) i suoi studi sul lato lontano della Luna.
I risultati del Lunar Penetrating Radar (LPR) a bordo del rover Yutu-2, dei primi due giorni lunari, sono stati pubblicati sulla rivista Science Advances. Uno studio condotto dal gruppo di ricerca guidato da Li Chunlai e Su Yan del National Astronomical Observatories of the Chinese Academy of Sciences (NAOC).
La settimana scorsa le antenne del "Netherlands-China Low Frequency Explorer" (NCLE) sono state finalmente estroflesse; lo strumento farà anche misure sull'emissione da idrogeno primordiale dell'universo
L'ottavo giorno lunare della missione Chang'e-4 si è rilevato particolarmente interessante per il piccolo Yutu-2: il rover sembra essersi imbattuto in una sostanza insolita, dall'aspetto "gelatinoso" nascosta all'interno di un cratere.