Le fotografie dell'emisfero meridionale e settentrionale di Marte sono state scattate in due giorni diversi con la Medium Resolution Camera (MRC) a bordo di Tianwen-1, la prima missione interplanetaria della Cina.
In base a quanto dichiarato dalla China Aerospace Science and Technology Corp. (CASC), il 15 marzo l'obiter Chang'e-5 è entrato con successo nell'orbita prevista attorno al Punto di Lagrange L1 del sistema Sole-Terra per iniziare la missione estesa.
La Russia e la Cina hanno firmato, ai più alti livelli spaziali dei rispettivi Paesi, un accordo bilaterale per l'esplorazione robotica ed umana della Luna, chiaramente in contrapposizione al progetto Artemis guidato dagli Stati Uniti.
La sonda cinese ha progressivamente aggiustato l'orbita attorno a Marte e sta scattando splendide immagini ad alta risoluzione, in vista dell'atterraggio di maggio..
A meno di 20 ore dal successo di Hope, anche l'ambiziosa sonda Tianwen-1 si è inserita con successo in orbita attorno a Marte, celebrando il capodanno cinese. Tra 3-4 mesi è attesa la discesa del complesso lander+rover sulla superficie.
Ci siamo, le sonde Hope e Tianwen-1 sono ormai vicinissime al Pianeta Rosso e si apprestano ad entrare in orbita attorno ad esso; ecco la prima immagine di Marte ripresa dalla sonda cinese pochi giorni fa e pubblicata ieri.
La Cina ha lanciato in orbita tre satelliti spia in orbita per mezzo di un razzo vettore Lunga Marcia 4C. Si tratterebbero di veicoli per lo spionaggio le forze navali avversarie.
Dopo aver riportato con successo campioni della Luna sulla Terra ed avere una sonda che sta per atterrare su Marte, la Cina sta pianificando anche una visita a Giove. La missione, da lanciare entro il decennio, potrebbe includere un lander diretto su Callisto.
È avvenuto con successo il debutto del nuovo razzo cinese di classe medio carico Lunga Marcia 8. Si tratta di un passo importante nella strada del riutilizzo. Ma nel frattempo, il primo modulo della stazione spaziale cinese è stato dichiarato pronto per il lancio.
Mentre i campioni di suolo lunare, raccolti dal lander Chang'e 5, stanno per essere aperti, è stata approvata la missione estesa per il modulo di servizio.
La China National Space Administration (CNSA) ha confermato che all'01:54 UTC del 12 dicembre, la sonda cinese ha effettuato una prima accensione per cambiare l'orbita da circolare ad ellittica. All'1:51 UTC di oggi, ha nuovamente acceso i sui quattro motori da 150N per 22 minuti per lasciare la Luna. Arrivo previsto sulla Terra: 17 dicembre.
Non c'è che dire: la Cina sta dando prova di abilità spaziali! La sonda Chang'e 5 allunata con successo in Mons Rümker il 1 dicembre 2020, ha già raccolto dei campioni di terreno e si appresta a tornare sulla Terra.
Dalle dichiarazioni apparse poche ore fa sui media cinesi, si direbbe ancora no ma secondo una fuga di notizie dovrebbe essere imminente. Mentre la separazione tra orbiter e lander è stata confermata, sembra che quest'ultimo stia aspettando "l'opportunità per completare l'atterraggio morbido" sulla Luna. La discesa di 15 minuti dovrebbe iniziare alle 14:58 UTC di oggi 1 dicembre 2020.
Ieri sera, alle 21:30 UTC, la Cina ha lanciato Chang'e-5, la prima missione che riporterà campioni della Luna sulla Terra dagli anni '70.
La missione sarebbe dovuta partire entro la fine di quest'anno ed ora, il monitoraggio navale e satellitare, sembra confermare che il governo di Pechino lancerà a fine novembre.
La Cina, in previsione dell'invio in orbita della propria stazione spaziale permanente, ha selezionato altri 18 astronauti.
Lo strumento tedesco Lunar Lander Neutron and Dosimetry (LND), a bordo del lander cinese Chang'e 4, ha misurato le radiazioni sul lato opposto della Luna, dimostrando che qualsiasi permanenza a lungo termine esporrà gli astronauti a dosi molto elevate.
La Cina ha lanciato con successo il suo secondo razzo Lunga Marcia 11 da una nave posizionata nel Mar Giallo. Il gigante asiatico sembra quindi voler seguire le orme della Sea Launch.