Le due agenzie spaziali hanno formalizzato l'accordo martedì scorso a seguito del quale, la NASA si impegna ad utilizzare astronauti europei per le missioni Artemis.
L'osservatorio della NASA SOFIA (Stratospheric Observatory for Infrared Astronomy) è riuscito a discriminare molecole d'acqua nel cratere Clavius e nel terreno circostante, sotto la luce diretta del Sole. Questa è la prima volta che si ha evidenza della presenza di H2O al di fuori dei freddi crateri polari perennemente ombreggiati.
La NASA sta collaborando con Bell Labs, del gruppo Nokia, per portare la connettività 4G LTE sulla Luna. E poi il 5G. Il progetto è stato annunciato il 15 ottobre.
L'immagine a sinistra è un eccezionale scatto realizzato in pieno giorno, con la ISS che passava davanti alla falce di Luna; a destra una elaborazione mostra come sarebbe stata vista dallo spazio...
La Luna potrebbe aver avuto un campo magnetico molto molto tempo fa, abbastanza forte da proteggere la Terra e renderla abitabile.
Da questa mattina, l'oggetto 2020 SO è stato ufficialmente catturato dalla gravità Terra; tuttavia, è solo un satellite temporaneo e probabilmente nemmeno naturale!
Mentre otto paesi hanno sottoscritto l'Accordo Artemis, la Russia ha annunciato che non parteciperà al Gateway lunare. Una decisione che potrebbe dare il via ad una nuova "guerra fredda spaziale" se non sarà gestita con intelligente diplomazia.
Questo è un periodo caldo per Venere ma anche per la Luna. Ora c'è un nuovo studio che sembra non voler far torto a nessuno e mette insieme, in un certo senso, questi due oggetti del Sistema Solare.
La missione sarebbe dovuta partire entro la fine di quest'anno ed ora, il monitoraggio navale e satellitare, sembra confermare che il governo di Pechino lancerà a fine novembre.
La pubblicazione ripercorre le gesta della missione interplanetaria NASA / ESA / ASI Cassini–Huygens, che esplorò Saturno e le sue lune dal 2004 al 2017. Le principali fasi del progetto, del lungo viaggio durato sette anni e della missione ultradecennale sono raccontate con semplicità e passione allo scopo di divulgare e ricordare una delle imprese spaziali robotiche più affascinanti ideate dall’uomo. Le meravigliose foto scattate dalla sonda nel sistema di Saturno, elaborate e processate dall’autrice, sono parte centrale della narrazione. Immagini uniche che hanno reso popolare e familiare un angolo remoto del nostro Sistema Solare. 244 pagine.