Dopo una settimana di silenzio e a una settimana dell'interruzione di Ottobre, una nuova "doppietta" di onde gravitazionali ci ha investiti tra ieri e oggi, a distanza di 11,5 ore una dall'altra.
Nelle prime ore di oggi è giunta una nuova onda gravitazionale, ancora una fusione tra buco nero e stella di neutroni come quello del 14 Agosto. E' il ventisettesimo segnale da quando è partito l'attuale ciclo di osservazioni e conclude in bellezza una settimana particolarmente buona in termini di copertura. (Aggiornamento)
Ierisera, a mezz'ora dalla mezzanotte, è arrivata un'onda gravitazionale dalla fusione di due stelle di neutroni a 870 milioni di anni luce di distanza, purtroppo con la peggiore localizzazione di sempre sulla volta celeste...
Ieri c'è stata una incredibile coincidenza, con due onde gravitazionali giunte dalla stessa zona di cielo a distanza di soli 19 minuti una dall'altra (aggiornato)
Il titolo non è un inno al weekend ma è la constatazione che l'efficienza di rivelazione da parte delle tre antenne gravitazionali LIGO+Virgo, in media, raggiunge il massimo e il minimo in quei due giorni della settimana, rispettivamente.
L'ultimo segnale di ieri rappresenta una svolta nella ricerca delle onde gravitazionali; facciamo intanto il punto delle osservazioni svolte finora, tra successi e delusioni.
Ieri sera, alle 23:10:39 ora italiana, le tre antenne Ligo+Virgo hanno rilevato il passaggio dell'onda gravitazionale più significativa nell'attuale ciclo osservativo, la prima sicuramente prodotta dalla fusione di oggetti di massa intermedia (forse un buco nero e una stella di neutroni).
L'altroieri è stata una giornata eccellente per il rilevamento de onde gravitazionali dal punto di vista della copertura temporale, purtroppo non è sempre così!
Al contrario del mese precedente, luglio è stato un mese ricco di onde gravitazionali e si conclude con un vero e proprio "botto"!
Fino a che punto la sequenza di eventi osservata nei primi 100 giorni dell'attuale ciclo osservativo è anomala?