Confronto tra le immagini del letto roccioso davanti a Curiosity a distanza di oltre 1 mese, con la pulizia effettuata dai venti.
Queste due immagini sono state riprese delle "Front Hazard Avoidance Cameras" (Front Hazcams) a distanza di quasi un mese e mostrano che il rover non si è mosso affatto durante la sosta per problemi tecnici.
Nelle ultime settimane sembra che un destino avverso si stia abbattendo sulla NASA, proprio mentre si festeggiano i 60 anni dalla sua nascita. Molte missioni cruciali stanno registrando problemi tecnici che, si spera,verranno risolti a breve.
Oltre all'incerto destino di Opportunity, il rover veterano su cui 4 mesi fa si è abbattutta una "tempesta perfetta" che forse ne ha decretato la fine, Curiosity sta affrontando problemi di ritenzione dei dati nella sua memoria e il telescopio Hubble ha dovuto interrompere le sue attività scientifiche per un giroscopio impazzito (si legga l'ultimissimo aggiornamento al riguardo). Come se non bastasse, l'altroieri la Soyuz MS-10 con a bordo un astronauta americano ha dovuto effettuare un abort poco dopo il lancio (con un rocambolesco rientro dell'equipaggio, per fortuna in salvo) e adesso anche l'altro grande osservatorio orbitante, il telescopio Chandra a raggi-X (operativo da 19 anni), è andato in "safe mode" probabilmente per cause analoghe a quelle di Hubble! Continueremo a seguire gli eventi e a tenervi aggiornati su queste pagine...
https://www.nasa.gov/feature/chandra-enters-safe-mode-investigation-underway
https://www.nasa.gov/feature/jpl/martian-skies-clearing-over-opportunity-rover
https://mars.nasa.gov/mer/mission/status.html#opportunity
https://www.nasa.gov/feature/goddard/2018/update-on-the-hubble-space-telescope-safe-mode
https://www.nasa.gov/feature/jpl/curiosity-rover-to-temporarily-switch-brains
Se per Opportunity le speranze di una resurrezione sembrano ormai ridotte al lumicino, anche Curiosity sta sperimentando seri problemi di memorizzazione dati.
Un nuovo tentativo fallito nei giorni scorsi ha confermato quanto siano dure da perforare le rocce del Vera Rubin Ridge.
Questa è una panoramica recente delle pendici del Monte Sharp, verso cui si sta di nuovo muovendo Curiosity
Questo enigmatico oggetto aveva attratto l'attenzione del team Curiosity negli ultimi giorni poichè sembrava artificiale, simile ad un foglio di carta.
L'immagine risale in realtà a 4 giorni fa e mostra la riuscita perforazione da parte di Curiosity della roccia denominata "Stoer", all'interno del "Pettegrove Point".
Questa insolita ripresa della malridotta ruota centrale sinistra di Curiosity è stata acquisita dal "Mars Hand Lens Imager" (MAHLI) lo scorso 18 luglio, seguendo una nuova strategia.
La pubblicazione ripercorre le gesta della missione interplanetaria NASA / ESA / ASI Cassini–Huygens, che esplorò Saturno e le sue lune dal 2004 al 2017. Le principali fasi del progetto, del lungo viaggio durato sette anni e della missione ultradecennale sono raccontate con semplicità e passione allo scopo di divulgare e ricordare una delle imprese spaziali robotiche più affascinanti ideate dall’uomo. Le meravigliose foto scattate dalla sonda nel sistema di Saturno, elaborate e processate dall’autrice, sono parte centrale della narrazione. Immagini uniche che hanno reso popolare e familiare un angolo remoto del nostro Sistema Solare. 244 pagine.