Mercurio è il pianeta più vicino al Sole e il più piccolo del nostro Sistema Solare. Non ha una luna propria e, in definitiva, potrebbe sembrare poco interessante. Eppure ha in serbo molte sorprese.
Ecco le immagini un po' tristi del radiotelescopio di Arecibo dopo il collasso del 1 dicembre, stavolta visto da satellite... ma c'è già una petizione per ricostruirlo!
L'immagine diffusa 2 ore fa testimonia la "decapitazione" dei tre piloni e la caduta della piattaforma sospesa, con nuvole di polvere sollevate dall'impatto sicuramente violentissimo. Aggiornamento del 4 Dicembre
Il danno al telescopio dopo la rottura del secondo cavo è troppo esteso per essere riparato e la NSF ha deciso per lo smantellamento della struttura. E' la fine di un'era!
Otto giorni fa un altro cavo d'acciaio è rovinosamente caduto sulla superficie riflettente, già danneggiata 3 mesi prima...
L'uragano ha investito l'isola di Portorico e, come si temeva, ha danneggiato anche il radiotelescopio più famoso al mondo; le riparazioni richiederanno tempo.
Per la prima volta un gruppo di astronomi ha individuato una serie di Fast Radio Burst (FRB), segnali radio impulsivi della durata di alcuni millisecondi. Fino ad oggi, la loro rilevazione era stata sporadica e mai sotto forma di raffiche.
Utilizzando il radiotelescopio di Arecibo a Puerto Rico, gli scienziati hanno ascoltato una raffica di lampi radio veloci, durata una frazione di secondo, proveniente dallo spazio profondo.
La scoperta, che è stata pubblicata il 10 luglio sulla rivista Astrophysical Journal, segna la prima volta in cui un "Fast Radio Burst" (FRB) è stato registrato con uno strumento diverso dal radiotelescopio di Parkes in Australia.