I pesci vivono bene sulla Tiangong

Gli esemplari fanno parte di un esperimento che vuole testare lo sviluppo dei vertebrati in condizioni di microgravità per aiutare la ricerca contro la perdita ossea negli astronauti. Tuttavia, anche se i pesci vivono e nuotano all'interno del loro piccolo habitat, stanno mostrando alcuni segni di disorientamento.

I Taikonauti a bordo della Tiangong, Ye Guangfu, Li Cong e Li Guangsu, hanno documentato casi di nuoto a testa in giù, all'indietro e in movimenti circolari, suggerendo che la microgravità sta avendo un effetto sulla loro consapevolezza spaziale.

I pesci zebra, detti anche danio zebrato, sono stati lanciati a bordo dello Shenzhou-18 il 25 aprile 2024.
Questa specie è stata scelta perché ha un ciclo riproduttivo e di sviluppo breve; le uova trasparenti consentono agli scienziati di studiarne crescita in modo rapido ed efficace e la genetica condivide somiglianze con gli esseri umani. Il genoma del pesce zebra è stato completamente sequenziato ed è per questo motivo che tali animali vengono comunemente usati in esperimenti e ricerche sulla Terra.

Altri pesci zebra nello spazio

Questa non è la prima volta che i pesci vanno nello spazio.
A partire dal 2012, un progetto di ricerca giapponese ha portato medaka e pesci zebra sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) in un habitat acquatico simile. I risultati di tali studi hanno rivelato una diminuzione della densità ossea nei pesci in soli dieci giorni. Gli astronauti umani sperimentano effetti simili in orbita, sebbene non su scale temporali così rapide e possono essere mitigati in qualche modo attraverso rigorose routine di allenamento.

Altre specie hanno volato a bordo di Skylab 3 nel 1973 (e di nuovo nel 1975 a bordo di Apollo-Soyuz) e, sempre il pesce zebra è stato inviato a bordo della stazione spaziale sovietica Salyut 5 nel 1976. Altri pesci hanno raggiunto l'orbita negli anni '90 del secolo scorso.

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