Il clamore e le attese per il lancio del James Webb Space Telescope, avvenuto con successo il giorno di Natale, hanno oscurato altri lanci avvenuti nei giorni precedenti. Dopo il lancio di un razzo H-2A giapponese, tenutosi il 22 dicembre anche la Cina, il giorno successivo, eseguiva l'ennesima missione orbitale di quest'anno, per lei, così prolifico. Il Chang Zheng-7A (CZ-7A) è decollato dal centro di lancio satellitare costiero di Wenchang alle 18:12, ora di Pechino (le 11:12 italiane) del 23 dicembre 2021, salendo in un cielo nuvoloso subito dopo il tramonto locale.

 La China Aerospace Science and Technology Corp. (CASC), il principale appaltatore spaziale del Paese, ha confermato il successo del lancio appena 40 minuti dopo, rivelando che i carichi utili, precedentemente sconosciuti, erano i satelliti Shiyan-12 (01) e (02). I satelliti Shiyan-12 sono indicati per studi sull'ambiente spaziale e relativi test tecnici e sono stati sviluppati dalla China Academy of Space Technology (CAST), una sussidiaria del CASC. Non sono stati forniti dettagli aggiuntivi. Shiyan si traduce dal cinese in esperimento o test.

 Lungo 60,7 metri, il CZ-7A per il doppio lancio satellitare di giovedì includeva una carenatura allungata, che lo rendeva il razzo più lungo della Cina fino ad oggi. Il razzo ha un diametro di 3,35 metri e dispone di quattro booster laterali. È in grado di trasportare fino a 7 tonnellate di carico utile in GTO. Il lanciatore si basa sulle nuove tecnologie del motore a cherosene utilizzate dalle serie Lunga Marcia 5, 6, 7 e 8. Il primo lancio del CZ-7A fallì nel marzo 2020, con il secondo che invece ebbe successo nel marzo di quest'anno. L'avaria del debutto si era verificata a seguito di una perdita di pressione dopo la separazione del primo stadio, con conseguente malfunzionamento del motore.

La versione standard del Lunga Marcia 7 viene utilizzato per lanciare i veicoli cargo verso la stazione spaziale cinese. Il 7A include uno stadio hydrolox aggiuntivo modificato dalla vecchia serie CZ-3B, l'attuale cavallo di battaglia della Cina per le missioni in GTO. Il Lunga Marcia 7A è più capace del Lunga Marcia-3B, che può lanciare 5,5 tonnellate a GTO. Lanciando dalla costa, evita anche i rischi di caduta di detriti dei lanci interni dei 3B, nonché i costi di precauzioni come evacuazioni e bonifica.

cina cz7a shiyan12 liftoff2 23122021

Nella foto il lancio del razzo CZ-7A con i satelliti Shiyan-12 (01) e (02). Crediti: Hu Xujie/Xinhua

 La CASC prevede di aumentare la cadenza per eseguire 3-5 lanci di CZ-7A all'anno entro il 2025. La China Academy of Launch Vehicle Technology (CALT) ha affermato che il lanciatore può essere utilizzato anche per missioni lunari e nello spazio profondo.

 La missione di giovedì è stata il 52° lancio orbitale cinese dell'anno. Il precedente record nazionale cinese di lanci in un anno solare era di 39 lanci, raggiunto nel 2018 e nel 2020. Il lancio ha segnato anche il 402esimo volo dei razzi vettore della famiglia Lunga Marcia. CASC ha condotto la stragrande maggioranza dei lanci di quest'anno. L'impresa statale sorella CASIC ha effettuato quattro lanci di razzi solidi Kuaizhou-1A con un fallimento, con la partecipazione di aziende private iSpace (due fallimenti) e Galactic Energy (un lancio di Ceres-1 riuscito). Altri lanci di razzi Lunga Marcia da Jiuquan, Taiyuan, Xichang e una piattaforma marittima. con sede nel nuovo spazioporto orientale di Haiyang, sono comunque ancora possibili prima della fine del 2021.

Si è trattato infine del 137esimo lancio orbitale globale del 2021, il 129esimo a concludersi con successo.