Un razzo Cheng Zheng-4B (Lunga Marcia-4B) che trasportava una coppia di satelliti cinesi Shijian-6 Group 05 è stato lanciato con successo dal Centro Lancio Satelliti di Jiuquan, nella regione cinese della Mongolia interna. Il lancio è avvenuto alle 08:11 ora di Pechino (le 1:11 italiane) di venerdì 10 dicembre dal sito 9401 (SLS-2).

 Il CZ-4B è un razzo alto 44,1 metri e dal diametro di 3,35 metri, dotato di tre stadi che utilizzano il carburante N2O4/UDMH. Il primo stadio è alimentato da quattro motori YF-21C, con lo stadio che genera 2.961,6 kilonewton (kN) di spinta. Il secondo stadio è dotato di un singolo motore YF-24C con una spinta di 742,04 kN. Il terzo stadio è dotato di due motori YF-40 capaci di 100,85 kN di spinta. Il CZ-4B è in grado di mettere in orbita fino a 4200 kg su un'orbita bassa terrestre, 2800 kg su un'orbita polare sincrona solare o 1500 kg su un'orbita di trasferimento geostazionaria. Questa performance è simile ad alcune versioni del lanciatore americano Delta II, ora in pensione.

 Il razzo vettore è costruito dalla Shanghai Academy of Spaceflight Technology, di proprietà dello stato, e i satelliti Shijian sono costruiti dalla società satellitare Dongfanghong, un appaltatore della società statale China Aerospace Science and Technology. Secondo quanto riferito, i precedenti satelliti Shijian utilizzavano la piattaforma CAST968 e presentavano due pannelli solari dispiegabili oltre alle batterie.

 L'ultimo satellite Shijian-6, parte del Gruppo 04, era stato lanciato nel 2010. Otto precedenti satelliti Shijian-6 (SJ-6) sono stati lanciati prima di oggi, sempre in coppia, e si dice che questi satelliti siano satelliti tecnologici usati per sondare l'ambiente spaziale, compresa la radiazione spaziale, nell'orbita polare eliosincrona inclinata di 97,7 gradi rispetto all'equatore. Questi satelliti sono stati collocati in orbite di altitudine 578 per 593 km o 593 per 602 km. Il lancio di venerdì porta il numero di satelliti della serie Shijian-6 lanciati a dieci, con 11 anni trascorsi tra l'ultimo Shijian-6 e questo. Le chiusure dello spazio aereo prima del lancio indicavano che anche questo volo avrebbe seguito un percorso di orbita polare sincrona solare. Si ritiene che la serie di satelliti SJ-6, in aggiunta o in contrasto con il loro uso civile dichiarato pubblicamente, sia anche in grado di ELINT (intelligenza elettronica) e sarebbero in grado di intercettare le comunicazioni in qualsiasi parte del globo dalla loro orbita polare sincrona. Si ritiene che la serie di satelliti Shijian-6 sia destinata anche ad ascoltare il traffico delle comunicazioni navali.

 Il lancio di oggi è stato il 49esimo dell'anno per la Cina e il 400esimo volo di un Lunga Marcia/Chang Zheng. Dal primo lancio nel 1970, secondo la China Aerospace Science and Technology Corporation (CASC), la serie Lunga Marcia ha trasportato il 92,1 percento delle missioni spaziali cinesi e negli ultimi 51 anni ha inviato più di 700 veicoli spaziali nello spazio. Nelle 400 missioni dei razzi Lunga Marcia, i primi 100 lanci sono stati completati in 37 anni, per arrivare al 200esimo ci sono voluti 7 anni e mezzo ed altri 4 anni per arrivare a 300. Mentre gli ultimi 100 lanci sono stati eseguiti in appena 33 mesi, da marzo 2019. Questo a conferma che la cadenza dei lanci orbitali cinesi è in rapido aumento.

 Questo di venerdì è stato anche il 129esimo lancio orbitale globale del 2021, il 121esimo a concludersi con successo.