La Cina ha lanciato un paio di satelliti militari a bordo del suo razzo CZ-2C (Chang Zheng 2C – Lunga Marcia 2C) mercoledì 3 novembre. Decollando dalla rampa 43/94 del Centro Lancio Satelliti di Jiuquan alle 15:43 ora di Pechino (le 9:43 italiane), il CZ-2C ha rilasciato, dopo una breve ascesa, i due satelliti Yaogan 32-02 in orbita eliosincrona. Il lancio di mercoledì era originariamente previsto per metà settembre. Sebbene il motivo del lungo rinvio non sia stato annunciato, i rapporti all'incirca all'epoca della data di lancio originale suggerivano che si fosse verificato un problema con le valvole del razzo, che necessitava di riparazioni prima che il lancio potesse procedere. Yaogan 32 Gruppo 02, o 32-02, è composto da due satelliti. Sebbene ufficialmente le piattaforme di telerilevamento siano gestite dal Ministero dell'Agricoltura cinese, questa è una copertura per la natura militare della loro missione. Yaogan Weixing, solitamente abbreviato in Yaogan, in cinese significa "satellite di telerilevamento". La Cina usa questo nome per i payload militari quando non vuole riconoscere l'identità o la missione del veicolo spaziale. Questa convenzione è simile alle designazioni "USA" assegnate ai veicoli spaziali militari degli Stati Uniti e alle designazioni "Kosmos" utilizzate dalla Russia. La Cina ha iniziato a utilizzare il nome Yaogan nel 2006 e inizialmente ha assegnato i numeri in sequenza nell'ordine di lancio dei satelliti. Dal 2007 il sistema è diventato più complicato, con le designazioni da Yaogan 30 in poi riutilizzate per missioni successive, probabilmente correlate. Pertanto, Yaogan 32-02 è la seconda coppia di satelliti a portare la designazione Yaogan 32, con il Gruppo 01 lanciato nell'ottobre 2018. Pochissimi dettagli del payload stesso sono stati resi pubblici. Dopo il lancio della precedente coppia di satelliti Yaogan 32, i media cinesi hanno riportato la loro missione come "rilievi ambientali elettromagnetici", che in precedenza era utilizzata come copertura per i satelliti di intelligence dei segnali. L'NRO (National Reconnaissance Office) degli Stati Uniti gestisce coppie simili di satelliti che volano in formazione per l'intelligence dei segnali, come il NOSS od i veicoli spaziali Intruder. Si ritiene che il loro scopo sia localizzare e seguire le navi dalle loro trasmissioni radio. Tuttavia, ci sono due problemi nell'identificare la navicella spaziale Yaogan 32 come equivalente cinese di NOSS. La prima è l'orbita in cui opera la prima coppia di veicoli spaziali. La navicella spaziale Yaogan 32 si trova in un'orbita eliosincrona a un'altitudine di circa 700 chilometri. Questo differisce dalle orbite di circa 1.100 chilometri e 63 gradi utilizzate dai satelliti statunitensi. Il secondo è l'esistenza dei satelliti Yaogan 31, l'ultimo di una serie di gruppi di tre satelliti che sembrano rispecchiare più da vicino i satelliti Intruder. Anche le prime due generazioni della costellazione americana hanno utilizzato gruppi di tre satelliti e la navicella spaziale Yaogan 31 ha orbite simili alle loro probabili controparti americane. E mentre un'orbita eliosincrona non esclude una missione di intelligence dei segnali, resta da vedere quale sia la vera natura di questi satelliti e perché operano in coppia. Inoltre, al momento non è chiaro quante coppie di satelliti di tipo Yaogan 32 la Cina intenda lanciare. La missione di mercoledì è stata effettuata da un razzo CZ-2C (Chang Zheng 2C) con lo stadio superiore YZ-1S (Yuanzheng 1S). L'uso dello stadio superiore YZ-1S aumenta il carico utile del CZ-2C, a 700 km di orbita sincrona solare, da 1,2 tonnellate a 2 tonnellate. Conosciuto anche come Lunga Marcia 2C, il CZ-2C a due stadi è il più piccolo dei razzi Chang Zheng della Cina, derivato dal missile balistico Dongfeng 5. Il lancio di mercoledì è stato il 41° dell'anno in Cina, mantenendo un ritmo incessante che ha caratterizzato gli sforzi spaziali cinesi negli ultimi anni. Arriva una settimana dopo la precedente missione da Jiuquan, che ha visto un razzo Kuaizhou 1A, più piccolo, dispiegare il satellite Jilin-01 Gaofen-02F, una missione anch'essa pesantemente ritardata. Con quello di mercoledì si è trattato, inoltre, del 106esimo lancio orbitale globale del 2021, il 99esimo a concludersi con successo.