La prima delle due missioni orbitali ha avuto successo martedì mattina quando tre satelliti sono stati piazzati nell'orbita pianificata. E' stato uno stadio superiore Yuanzheng-1 (Spedizione-1), a bordo di un razzo vettore Cheng Zheng-2C (Lunga Marcia-2C) ad eseguire la missione. Decollato dal Centro Lancio Satellite di Jiuquan, posto nel nord-ovest della Cina, alle 19:15 ora di Pechino (le 13:15 italiane) del 24 agosto 2021, il razzo ha piazzato in orbita polare due, non meglio specificati, satelliti sperimentali governativi (Ronghe Shiyan Weixing – RSX) ed un satellite privato della Aerospace Dongfanghong Satellite Company Limited (DFH), una consociata di CAST (China Aerospace and Technology Corporation (CAST), la società aerospaziale statale cinese che funge da primo contraente per l'Agenzia Spaziale Cinese (CNSA). Al momento non si hanno maggiori notizie sullo scopo di questi tre satelliti inviati nello spazio e le fonti cinesi, come al solito, non hanno aggiunto nessun particolare in merito. Voci occidentali, naturalmente non confermate, riferiscono che gli RSX sarebbero di un paio di satelliti di prova per una costellazione per telecomunicazioni internet tutta cinese. In pratica si tratterebbe di un concorrente asiatico di Starlink e OneWeb. Questo lancio è stato il 385esimo volo di un razzo vettore della famiglia Lunga Marcia. Lo stadio superiore Yuanzheng-1 è spinto da un motore YF-50D, che fornisce allo stadio una spinta di 6,5 kN e consente accensioni multiple durante un periodo di sei ore e mezza. La natura riavviabile dello Yuanzheng-1 significa che lo stadio può essere utilizzato per inserire carichi utili in orbite diverse nella stessa missione, il che consente voli di tipo rideshare con più di un cliente di carico utile, come nel caso del lancio di oggi. Questa funzionalità è desiderabile per la costruzione di costellazioni satellitari e lo Yuanzheng-1 è stato utilizzato per lanciare veicoli spaziali per il sistema di navigazione satellitare cinese BeiDou. Si è trattato anche dell'80esima missione orbitale globale del 2021, la 76esima a concludersi con successo.
Nella foto il decollo del Lunga Marcia-3B con un satellite militare TJSW-7 per l'orbita geostazionariai. Crediti: Weibo
Ma, poco più di quattro ore dopo, alle 15:41 italiane (le 17:41 italiane) un razzo Lunga Marcia-3B, è decollato dal Centro Lancio Satelliti di Xhichang con a bordo un carico utile di natura classificata, molto probabilmente un satellite militare per l'orbita geostazionaria. Anche in questo caso le fonti ufficiali si sono limitate a dare la notizia del lancio, senza approfondire la natura del satellite. Si ritiene che il veicolo di lancio abbia trasportato il settimo satellite Tongxin Jishu Shiyan Weixing (TJSW-7) nell'orbita di trasferimento geosincrona. La natura dei satelliti TJSW non è completamente confermata; tuttavia, i media ufficiali cinesi delineano il loro scopo come "comunicazioni satellitari, radio e televisione, trasmissione di dati e altri servizi e ... relativa verifica dei test tecnici". Più specificamente, si pensa che la serie TJSW sia utilizzata per scopi militari cinesi, con questo settimo veicolo spaziale della serie indicato pubblicamente dalla Cina come "satellite di prova della tecnologia di comunicazione". TJSW-7 è stato prodotto dalla Shanghai Academy of Spaceflight Technology (SAST). Sebbene ufficialmente per "test di comunicazione", basati su SAST e sulla loro storia TJSW, è probabile che il veicolo spaziale TJSW-7 sia della serie Huoyan-1, satelliti militari che si pensa facciano parte di un sistema di rilevamento missilistico di allerta precoce per la Cina, di natura simile al sistema a infrarossi spaziale degli Stati Uniti (SBIRS).
Questo lancio è stato il 386esimo volo di un razzo vettore della famiglia Lunga Marcia. Si è trattato anche dell'81esima missione orbitale globale del 2021, la 77esima a concludersi con successo.