Stasera la sonda effettuerà l'ultima prova generale prima della raccolta vera e propria di campioni, avvicinandosi a soli 40m dalla superficie di Bennu.
Non si tratta di una ricerca ornitologica ma della traduzione del nome del sito sull'asteroide Bennu, quello in cui OSIRIS-REx preleverà un campione.
Questa ripresa ad alta risoluzione dallo strumento OCAMS di OSIRIS-REx mostra dei massi fratturati dalle escursioni termiche indotte dalla luce solare e dalla rotazione di Bennu.
Uno spettacolare mosaico di 347 immagini ripreso dallo strumento Polycam di OSIRIS-REx, durante il sorvolo effettuato il 26 Maggio a 250 metri di altezza sul sito di riserva per la raccolta di campioni da Bennu.
In questa sequenza ripresa dalla "NavCam-2" di OSIRIS-REx, un grosso masso emerge dalla regione notturna di Bennu mentre la sonda si abbassa verso la superficie.
Questa è l'immagine più ravvicinata del sito Nightingale, ripresa da OSIRIS-REx 5 giorni fa da soli 65 metri di distanza, 10 in meno di quanto pianificato.
All'una di oggi, ora italiana, la sonda OSIRIS-REx è giunta alla minima distanza di 75 metri dalla superficie dell'asteroide in una prova generale della manovra di raccolta campioni, prevista a fine agosto.
Oggi la sonda NASA effettuerà una manovra di "Rehearsal", in preparazione della raccolta di campioni dalla superficie di Bennu, prevista per la prossima estate
Una pietra dalla curiosa forma squadrata e parzialmente sepolta nei pressi di Nightingale, fotografata da OSIRIS-REx
L'Unione Astronomica Internazionale ha appena ufficializzato i primi 12 nomi di strutture presenti sulla superficie dell'asteroide.