Utilizzando ALMA (Atacama Large Millimeter/submillimeter Array), un gruppo di astronomi ha misurato direttamente e per la prima volta, i venti nella stratosfera di Giove grazie alla collisione con la cometa Shoemaker–Levy 9 avvenuta nel 1994.
Gli scienziati che utilizzano il telescopio spaziale Hubble hanno trovato prove che il pianeta extrasolare GJ 1132 b potrebbe aver perso la sua atmosfera originale, guadagnandone una seconda rifornita dall'attività vulcanica.
La sonda araba intorno a Marte sta inviando immagini mozzafiato e dati preziosi sull'atmosfera del pianeta...
Da tempo gli scienziati sospettano che lo studio dell'atmosfera di Titano possa fornire indizi vitali sulle prime fasi dell'evoluzione della vita sulla Terra. Grazie ad una nuova ricerca guidata dal gigante della tecnologia IBM, ora siamo riusciti a ricreare le condizioni atmosferiche della luna di Saturno nei laboratori terrestri.
Marte ha subito un grande evento di ossigenazione circa due miliardi di anni fa. Prima di allora, probabilmente, i suoi colori dominanti erano molto diversi.
Il Trace Gas Orbiter della missione congiunta ESA-Roscosmos ExoMars ha rilevato un nuovo gas nell'atmosfera di Marte, oltre ad aver fornito altre informazioni su come il pianeta sta continuando a perdere la sua acqua.
Secondo un nuovo studio, la superficie di Fobos potrebbe conservare le tracce dell'antica atmosfera di Marte, che il pianeta perde da miliardi di anni.
I blue jets, gli elfi ed i red sprites sono fenomeni atmosferici dal nome bizzarro difficilmente osservabili da Terra. Nuove preziose informazioni arrivano dall'European Atmosphere-Space Interactions Monitor (ASIM) a bordo della Stazione Spaziale Internazionale (ISS).
Il vapore acqueo che si forma vicino alla superficie marziana è destinato a perdersi nello spazio. Secondo un recente studio, queste molecole vengono spinte molto in alto nell'atmosfera, dove finiscono per essere distrutte o per disperdersi nel vuoto. Il processo è in atto ancora oggi e ciò significa che il Pianeta Rosso continua a perdere le proprie riserve d'acqua.
Nuove analisi indipendenti indicano che il rilevamento della fosfina nell'atmosfera di Venere potrebbe essere sfrutto di un errore di elaborazione dei dati.
La pubblicazione ripercorre le gesta della missione interplanetaria NASA / ESA / ASI Cassini–Huygens, che esplorò Saturno e le sue lune dal 2004 al 2017. Le principali fasi del progetto, del lungo viaggio durato sette anni e della missione ultradecennale sono raccontate con semplicità e passione allo scopo di divulgare e ricordare una delle imprese spaziali robotiche più affascinanti ideate dall’uomo. Le meravigliose foto scattate dalla sonda nel sistema di Saturno, elaborate e processate dall’autrice, sono parte centrale della narrazione. Immagini uniche che hanno reso popolare e familiare un angolo remoto del nostro Sistema Solare. 244 pagine.