Il frame è stato catturato ieri mentre la capsula stava raggiungendo la distanza record di 432.194 chilometri dalla Terra, per un veicolo destinato al volo spaziale umano.

Questa, fino ad oggi, è la migliore vista ad alta definizione del nostro pianeta e del suo satellite ripresi da oltre la Luna ma numerosi veicoli spaziali hanno catturato la Terra anche da più lontano. L'esempio più famoso è la cosiddetta foto "punto blu pallido" (che prende il nome da una citazione di Carl Sagan) scattata dalla sonda Voyager 1 della NASA nel 1990, quando la sonda si trovava sopra il piano dell'ecclittica e oltre Nettuno.

Orion trascorrerà poco meno di una settimana nell'orbita retrograda distante (DRO, distant retrograde orbit). La capsula lascerà l'orbita lunare l'1 dicembre, quindi inizierà il ritorno verso la Terra dove arriverà l'11 dicembre, con un ammaraggio nell'Oceano Pacifico al largo della costa della California.

Il livestream di Artemis 1 può essere seguito qui.


Un'eclissi speciale

Forse un'eclissi lunare della Terra vista da oltre la Luna era un'immagine che mancava nel vasto album delle foto ricordo dell'esplorazione spaziale.

Il video proveniva da una delle telecamere montate sulla punta di uno dei pannelli solari sul modulo di servizio europeo di Orion, mentre si trovava a circa 431.300 chilometri dalla Terra. Il segnale della navicella è stato brevemente oscurato dal transito lunare quando il nostro satellite si trovava proprio in linea con la Terra.

orion terra luna

Crediti: NASA

"Ognuno dei quattro pannelli solari di Orion ha una telecamera commerciale standard montata sulla punta che è stata altamente modificata per l'uso nello spazio, fornendo una vista dell'esterno del veicolo spaziale ", aveva affermato David Melendrez, responsabile dell'integrazione delle immagini per il programma Orion presso il Johnson Space Center della NASA a Houston. Melendrez ha spiegato che la posizione degli array può essere regolata, sia per massimizzare la raccolta di energia solare e sia perché questa peculiarità consente ai controllori di volo di puntare le telecamere su diverse parti del veicolo spaziale per le ispezioni e per documentare la missione.