CAPSTONE: si avvicina l'arrivo nell'orbita alone

CAPSTONE, dopo essere uscito dalla modalità provvisoria innescata da un problema all'inizio di settembre che ne aveva causato una rotazione non prevista, gode ora di ottima salute. Il team ha identificato la fonte più probabile dell'anomalia, un problema alla valvola in uno degli otto propulsori del veicolo spaziale e, di conseguenza, sta operando e progettando le manovre future escludendo l'elemento difettoso.

CAPSTONE (Cislunar Autonomous Positioning System Technology Operations and Navigation Experiment) è stato lanciato su un booster Electron della Rocket Lab il 28 giugno con l'ambizioso obiettivo di occupare e caratterizzare la cosiddetta orbita alone (Near-Rectilinear Halo Orbit, NRHO) attorno alla Luna. Si tratta di un CubeSat delle dimensioni di un forno a microonde e dal peso di soli 25 chilogrammi. La missione è un'apripistad el programma Artemis. L'orbita alone è una traiettoria ellittica molto allungata che si trova in un preciso punto di equilibrio tra la gravità della Terra e della Luna. Potrà offrire stabilità alle missioni a lungo termine come il Gateway con un'energia minima per il mantenimento e richiedere una minore capacità di propulsione ai veicoli spaziali che volano da e verso la superficie della Luna rispetto ad altre orbite circolari.