Oggi si celebra l'anniversario del più energetico evento di impatto nell'atmosfera da parte di un meteoride nell'ultimo secolo
I ricercatori hanno scoperto tipi di cristallo mai visti prima nascosti in minuscoli granelli di polvere di meteorite perfettamente conservata tra due strati di neve.
Grazie a un nuovo modo di datare le collisioni tra rocce nello spazio, basato sull'analisi microscopica dei minerali all'interno dei meteoriti, gli scienziati hanno scoperto che la meteora che esplose sopra i cieli della Russia nel 2013 potrebbe essere stata coinvolta nel gigantesco impatto che formò la Luna.
Era la mattina del 15 Febbraio 2013 quando un bolide apparve nei cieli di questa cittadina russa, nella zona degli Urali.
Mentre tutto il mondo celebra per la terza volta questo appuntamento, la NASA pubblica una accurata simulazione dell'evento di Chelyabinsk.
Mentre la NASA rilascia una nuova applicazione per facilitare la ricerca di asteroidi potenzialmente prericolosi, negli ultimi giorni un bolide dà spettacolo nei cieli di mezza Europa e una flotta di asteroidi ci ha sfiorati.
Un piccolo asteroide scoperto solo la scorsa settimana, oggi passerà a 0,6 distanze lunari dalla Terra (1 distanza lunare = 384,401 chilometri), senza costituire alcun pericolo per il nostro pianeta.
La roccia spaziale, denominata 2013 RZ53, è stata osservata per la prima volta venerdì 13 settembre da un gruppo di ricerca del Monte Lemmon Survey presso l'University of Arizona.
Quale storia racconta il meteorite che ha solcato i cieli della Russia nella regione degli Urali il 15 febbraio scorso, esplodendo nei cieli di Chelyabinsk?
Prima di arrivare sulla Terra potrebbe essersi scontrato con un altro corpo del nostro Sistema Solare o potrebbe esser passato troppo vicino al Sole, in base a quanto annunciato oggi a Firenze, durante la conferenza Goldschmidt 2013.