Domani per Curiosity sara il millesimo giorno marziano di attività (Sol1000) e segnerà anche l'inizio di un breve black-out nelle comunicazioni a causa della congiunzione solare. Quello raffigurato è un mosaico di immagini riprese l'altroieri, poco dopo il passaggio attraverso "Maria's pass" che ha permesso al rover di uscire definitivamente dalla zona di "Logan's Run" innalzandosi rispetto alla pianura sottostante. Si notino le tracce lasciate dalle ruote e, sulla sinistra, il generatore a radioisotopi e le antenne a basso ed alto guadagno.
Strati di roccia fortemente corrosa e ricoperti di sabbia, fotografati da Curiosity quasi 2 settimane fa ai piedi di una collinetta battezzata "Jocko Butte". Negli ultimi giorni il rover ha fatto marcia indietro ed è tornato indietro per esaminare meglio questa zona, evidentemente qualcosa ha attratto l'attenzione dei geologi....
Suggestiva ripresa di stratificazioni rocciose sedimentarie chiamate "Albert" e "Charity," nella regione di "Logan's pass", la settimana scorsa. Adesso Curiosity ha già abbandonato questa zona muovendosi verso Sud-Est
A tutti è capitato di ritrovarsi una cicca attaccata alle scarpe oppure un sassolino incastrato nelle scanalature della suola. Ebbene, una settimana fa è successo anche a Curiosity, mentre procedeva nella vallata "Logan's run": un sasso marziano delle giuste dimensioni è rimasto temporaneamente incastrato tra le scanalature di una delle sei ruote, creando questa curiosa immagine.
Questa immagine è stata ripresa nella notte tra il primo e il 2 maggio (Sol 972) da una delle due "Hazcam" anteriori di Curiosity e mostra una interessante formazione stratigrafica in cima ad una duna di sabbia, nella località denominata "Logan'pass" o "Logan's run". L'immagine originale abbraccia un angolo visuale di circa 120° ed è fortemente distorta; qui è stata processata per "raddrizzare" le linee eliminando l'effetto grandangolare, inoltre sono stati messe meglio in evidenza le zone in ombra (tramite "gamma correction") ed è stato rimosso l'effetto di "vignettatura" che rendeva gli angoli dell'immagine più scuri rispetto al centro.
Mosaico di immagini riprese dalla "Mastcam-left" di Curiosity nel corso del "Sol 952", in direzione Sud, verso le pendici del Monte Sharp.
Una curiosa inquadratura ripresa sul suolo di Marte pochi giorni fa da Curiosity, con i due elementi sabbia e pietre a formare una delicata composizione...
Il rover 15 giorni fa ha definitivamente abbandonato la zona di "Pharump hills" ed ha ripreso il suo tortuoso cammino verso il "monte Sharp", stabilendo anche il record dei 10 km percorsi dall'inizio missione.
L'immagine "mastcam" ripresa qualche giorno fa da Curiosity ritrae una interessante stratificazione rocciosa nella regione "Garden City", dove sono in corso analisi da parte del rover.
Curiosity si è appena spostata in un'area ribattezzata “Garden City”, la prima tappa lungo il percorso “Artist’s Drive” che dovrebbe portarla fuori dalla regione "Pahrump Hills". Si vedono numerose "vene" di minerali interstiziali che hanno resistito all'erosione e sembrano formare le mura di una antica città in miniatura.
Dopo avere analizzato le problematiche nel muoversi sulla superficie del pianeta rosso, ecco qualche idea che potrebbe risolvere alcuni aspetti.