Il satellite Fermi ha rivelato una enigmatica emissione di raggi Gamma ad alta energia dalle regioni centrali della galassia M31, possibilmente associata alla presenza di materia oscura.
Ieri è uscito il primo catalogo stellare di Gaia (Gaia DR1) e questa è una panoramica della galassia di Andromeda (M31) vista dal satellite astrometrico europeo.
Tre giorni fa una notizia bomba, nel vero e proprio senso della parola, aveva scosso gli astronomi di tutto il mondo, diffondendosi velocemente nel web, sopratutto su Twitter dove l'hashtag #GRBM31 è diventanto in pochi minuti la star del momento.
Il 27 marzo alle 21:21 UTC il Burst Alert Telescope (BAT) a bordo del satellite della NASA Swift è scattato, segnalando un'enorme esplosione nella galassia nostra vicina di casa, Andromeda (M31).
Grazie alle osservazioni del Green Bank Telescope (GBT), presso il National Radio Astronomy Observatory (NRAO), gli astronomi hanno scoperto un cluster di nubi di idrogeno tra la galassia di Andromeda (M31) e del Triangolo (M33), mai osservato prima.
I ricercatori ipotizzano che questi residui rarefatti di gas facciano parte di serbatoi più grandi di gas caldo e ionizzato, ancora non identificati, che potrebbero accompagnare la materia oscura.