Diverse osservazioni, fatte anche da terra da un team italiano, mostrano che le strutture più brillanti sul pianeta nano sono associate a fenomeni transitori, nebbie o foschie (hazes) con un ciclo diurno, probabilmente dovute alla sublimazione del ghiaccio d'acqua.
Ne abbiamo discusso di recente, la prima immagine LAMO del celebre Bright Spot all'interno del cratere Occator la vederemo non prima della fine del mese perchè, in base alla traiettoria impostata, Dawn sorvolerà quel punto solo tra una decina di giorni.
In questo momento la sonda Dawn ha completato i 2/3 del primo ciclo di mappatura LAMO dell'intera superficie di Cerere alla massima risoluzione; tuttavia, l'immagine più attesa relativa al celebre "Bright Spot 5" deve essere ancora scattata e non la vedremo prima della fine del mese.
Una nuova incredibile animazione simula un volo sulla superficie del pianeta nano Cerere, focalizzandosi su alcune delle caratteristiche più note come il cratere Occator, famoso per i suoi "Bright Spot", e la montagna conica Ahuna Mons.
Potrebbero sembrare crateri e canali lavici lunari, in realtà si tratta di una nuova immagine di Cerere, la più meridionale delle riprese LAMO pubblicate finora.
Questa composizione di 3 immagini scattate dalla nuova orbita LAMO mostra il centro e la zona sud-orientale del cratere Dantu, con una risoluzione di 35 m/pixel.
Pubblicate quattro nuove spettacolari foto scattate dalla quota LAMO, intanto Dawn ha affinato ulteriormente l'orbita.
Finalmente rilasciate le prime 4 immagini (e un anaglifo) riprese da DAWN nell'orbita LAMO; la risoluzione è di 35 metri/pixel e la sonda non sarà mai più vicina di così.
L'intuizione del Dr. Tom McCord del Bear Fight Institute di Winthrop, Washington, co-ricercatore per la missione Dawn, si sta rivelando essere la soluzione al mistero dei "Bright Spot" di Cerere, il materiale altamente riflettente sparso un po' ovunque sulla superficie del pianeta nano ma concentrato soprattutto all'interno del grande cratere Occator di 90 chilometri di diametro.