Il lander della NASA Insight continua a registrare terremoti marziani da Cerberus Fossae ma rimane ricoperto di polvere. Ce la farà a superare il rigido inverno?
Grazie ai dati raccolti dal lander della NASA Insight, che ha ascoltato l'energia sismica che si propaga all'interno del pianeta, un team internazionale di ricercatori ha calcolato le dimensioni del nucleo di Marte.
Due giorni fa, al braccio meccanico di Insight è stato ordinato di effettuare una manovra decisamente insolita...
Il lander della NASA sta per affrontare l'inverno marziano in Elysium Planitia ma le temperature rigide non saranno l'unica sfida.
Dopo Hope degli Emirati Arabi e Tianwen-1 della Cina, ora tocca a Perseverance raggiungere Marte. Il rover della NASA atterrerà il prossimo 18 febbraio per unirsi alla flotta dei 10 veicoli spaziali al momento operativi o in orbita o sulla superficie del pianeta. Durante la discesa non sarà solo: il lander Insight ascolterà i famosi sette minuti i terrore.
Un paio di giorni fa, la pala del braccio meccanico di Insight si è finalmente sollevata, mostrando il suo "timbro" sullo strato di terreno che è ormai la tomba per la sfortunata "talpa"
Nonostante la missione sia stata da poco estesa fino al 2022, la NASA ha dichiarato inutilizzabile la sonda termica di HP3.
Queste due immagini, riprese dalla fotocamera sul braccio robotico del lander, mostrano gli ultimi tentativi di far penetrare nel terreno la sonda termica dello strumento HP3 (ma con risultati dubbi!)
Un'ottima notizia apre il 2021, la NASA ha esteso le missioni di queste due sonde che stanno aiutando a svelare molti misteri su Giove e Marte.
Su Elysium Planitia, il lander Insight ha recentemente utilizzato la pala del braccio meccanico per ricoprire meglio e compattare il terreno sopra la sonda termica dello strumento HP3.
La pubblicazione ripercorre le gesta della missione interplanetaria NASA / ESA / ASI Cassini–Huygens, che esplorò Saturno e le sue lune dal 2004 al 2017. Le principali fasi del progetto, del lungo viaggio durato sette anni e della missione ultradecennale sono raccontate con semplicità e passione allo scopo di divulgare e ricordare una delle imprese spaziali robotiche più affascinanti ideate dall’uomo. Le meravigliose foto scattate dalla sonda nel sistema di Saturno, elaborate e processate dall’autrice, sono parte centrale della narrazione. Immagini uniche che hanno reso popolare e familiare un angolo remoto del nostro Sistema Solare. 244 pagine.