Al sito di lancio dei prototipi Starship della SpaceX si è svolto un ultimo static fire prima del tanto atteso volo del prototipo n.10
Partito ieri alle 4:59 italiane, il convoglio di 60 satelliti è entrato in orbita con successo ma il booster B1059.6, che era stato recuperato già altre 5 volte, ha fallito le fasi finali della manovra di rientro e si è inabissato a poca distanza dalla piattaforma galleggiante #OCISLY; è il primo fallimento dopo 24 atterraggi consecutivi del Falcon-9 avvenuti con successo.
La NASA ha deciso di non utilizzare il mega-razzo SLS per l'invio della missione robotica Europa Clipper verso Europa, una delle lune di Giove. Entro un anno verrà scelto un veicolo commerciale destinato al lancio nel 2024.
La solita SpaceX ma anche i cinesi ed i russi, hanno compiuto diversi lanci orbitali nella scorsa settimana. Vediamo in dettaglio che cosa è successo e quali altri veicoli spaziali girano ora sopra le nostre teste.
Anche il prototipo SN9 di Starship, della compagnia SpaceX, ha purtroppo seguito il destino del suo predecessore. Dopo un volo quasi perfetto la fase di atterraggio ha mostrato ancora grossi problemi.
Un ricco imprenditore ha acquistato un'intera missione a bordo di una Crew Dragon per se ed altre tre persone. Il progetto, Inspiration4 è un misto di beneficenza e commercio e partirà prima del volo di Axiom Space.
Ieri un altro volo sperimentale per Starship, anche stavolta tutto sembra essersi svolto regolarmente fino a poco prima dell'atterraggio...
Una raccolta di immagini mozzafiato, da quello che potrebbe essere un giorno memorabile, con il volo di SN9 fino a 10 km.
Come due gioielli al tramonto, ecco i prototipi Starship SN9 e SN10 affiancanti ieri, nel poligono di lancio di SpaceX a Boca Chica (Texas)-
La compagnia privata Axiom ha svelato ufficialmente i nomi dell'equipaggio del primo volo diretto alla Stazione Spaziale Internazionale (ISS), previsto per gennaio 2022. A sorpresa a bordo non ci sarà l'attore Tom Cruise.
La pubblicazione ripercorre le gesta della missione interplanetaria NASA / ESA / ASI Cassini–Huygens, che esplorò Saturno e le sue lune dal 2004 al 2017. Le principali fasi del progetto, del lungo viaggio durato sette anni e della missione ultradecennale sono raccontate con semplicità e passione allo scopo di divulgare e ricordare una delle imprese spaziali robotiche più affascinanti ideate dall’uomo. Le meravigliose foto scattate dalla sonda nel sistema di Saturno, elaborate e processate dall’autrice, sono parte centrale della narrazione. Immagini uniche che hanno reso popolare e familiare un angolo remoto del nostro Sistema Solare. 244 pagine.