Il rover cinese ha raggiunto il backshell che lo aveva accompagnato nella discesa frenata nell'atmosfera, due mesi fa.
La notte scorsa, alle 2.16 ora italiana, la stazione spaziale cinese è rientrata sull'Oceano Pacifico, senza creare problemi.
Ieri sera la Protezione civile ha diramato questa mappa con i possibili luoghi nazionali interessati dal rientro della stazione spaziale cinese, supponendo che questo avvenga il 2 Aprile e non nella tarda serata di oggi, come invece è più probabile.
Ormai mancano 48-72 ore al rientro della stazione spaziale e questi grafici ne mostrano l'altezza e le previsioni di rientro più recenti.
Siamo davvero alla fasi finali del rientro del "Palazzo Celeste" che, la notte scorsa, è sceso sotto i 200 km di altezza media e si sta abbassando ad un ritmo di oltre 4 metri al minuto!
Due immagini radar estremamente dettagliate della stazione spaziale cinese che è in procinto di rientrare sulla Terra.
Ormai mancano un paio di settimane al temuto rientro della stazione spaziale cinese, quali sono realmente i rischi e quali le zone interessate?
Il grafico, aggiornato a ieri pomeriggio, è eloquente: il "palazzo celeste" sta decisamente accelerando la sua corsa verso il rientro non controllato sulla Terra, previsto nei primissimi giorni di Aprile.
Il "palazzo celeste" cinese è ormai nella fase finale di rientro incontrollato e dovrebbe disintegrarsi nell'atmosfera entro 1 mese da oggi.
Questo il grafico aggiornato delle ultime proiezioni sulla data di rientro della stazione spaziale cinese fuori controllo, da parte di vari siti.