Una regione su Marte potrebbe essere stata abitabile ripetutamente fino a tempi relativamente recenti nella storia marziana.
Secondo gli scienziati della Foundation for Applied Molecular Evolution, l'acido ribonucleico (RNA) si forma spontaneamente sul vetro di lava basaltica.
Secondo i ricercatori, il rover marziano cinese Zhurong è atterrato in una pianura modellata dai venti ma anche dall'acqua.
Sembra un piccolo corallo impolverato o un piccolo fiore. Questa roccia dalla strana conformazione è stata fotografata da Curiosity nel sol 3396.
Miliardi di anni fa, il Pianeta Rosso era un posto molto diverso da quello che vediamo oggi. Quando la vita emerse sulla Terra, anche il clima di Marte avrebbe potuto essere confortevole, con un'atmosfera più densa di quella attuale e oceani di acqua liquida.
I ricercatori della Curtin University che studiano i meteoriti marziani hanno trovato le prime prove di un impatto estremo con un asteroide, che potrebbero cambiare la storia dell'abitabilità di Marte.
Gli scienziati planetari dell'Osservatorio Konkoly di Budapest hanno esaminato l'efficacia di alcuni sali igroscopici, che hanno la capacità di adsorbire o assorbire il vapore acqueo dall'atmosfera, e hanno modellato dove e quando l'acqua liquida (salata) potrebbe affiorare in superficie su Marte.
Gli scienziati ancora non hanno determinato se esiste o non esiste vita su Marte, o se è esistita in passato ma continuano a scoprire microrganismi in grado di sopravvivere nei luoghi più inospitali della Terra.
Ellen K. Leask e Bethany L. Ehlmann, due ricercatrici che studiano i dati inviati dalla sonda Mars Reconnaissance Orbiter (MRO), hanno trovato prove che l'acqua liquida scorreva ancora su Marte tra i 2 e i 2,5 miliardi di anni fa.
A volte la scienza fa molta fatica a mettersi d'accordo. La storia dell'acqua liquida al polo sud di Marte sta diventando un altro dibattito senza fine, ma affascinante.