La Cina ha piazzato in orbita altri due satelliti Tianhui, dedicati alla mappatura terrestre. Tre giorni dopo un Proton russo ha portato nello spazio un altro satellite militare, dei tanti che nell'ultimo anno il Cremlino si affanna a lanciare anche in supporto dell'invasione dell'Ucraina.
Gli ultimi due lanci orbitali hanno visto due vettori completamente diversi, per nazionalità, filosofia di missione e tecnologia, raggiungere lo spazio. Un Falcon 9 ha eseguito l'ennesima missione Starlink mentre il russo Proton ha piazzato in orbita un satellite meteorologico.
Lo scorso 12 ottobre un razzo Proton russo ha piazzato in orbita un satellite per telecomunicazioni dell'Angola. Si è trattato del primo lancio di questo anziano vettore nel 2022.
Il vetusto vettore russo Proton è stato lanciato per una missione lunga oltre 18 ore per l'inserimento in orbita di due satelliti per telecomunicazioni commerciali.
Lanciato nello spazio l'ultimo grande modulo russo destinato alla Stazione Spaziale Internazionale (ISS), Nauka. Sta per concludersi un'odissea iniziata oltre 14 anni fa. Aggiornamento in fondo alla pagina.
Dopo anni di rinvii e ritardi, finalmente, oggi il nuovo modulo scientifico russo destinato alla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) è stato trasportato con il suo razzo vettore Proton alla rampa di lancio.
Per la seconda volta in meno di tre settimane, la Russia ha collezionato un altro insuccesso nei voli spaziale: il lancio del vettore Proton-M si è concluso ieri con un fallimento appena otto minuti dopo il decollo dal cosmodromo di Baikonur in Kazakistan, causando la completa distruzione del playload, il satellite per le comunicazioni messicano MexSat-1.