Un nuovo disegno di legge americano, chiamato "One Small Step to Protect Human Heritage in Space Act", richiede alla NASA di promuovere raccomandazioni atte a proteggere, in modo permanente, i siti storici delle missioni Apollo prima di ogni futura attività lunare.
Il modulo per la discesa lunare viene collaudato in orbita terrestre in questa immagine di 51 anni fa.
Oggi è morto l’astronauta John Young, 87 anni. Partecipò a ben sei missioni spaziali, camminò anche sulla Luna come comandante di Apollo 16 nel 1972 e comandò lo storico volo inaugurale dello Space Shuttle Columbia nel 1981; si ritirò dalla NASA solo nel 2004.
E' stato cercato a lungo ed era l'unico mancante all'appello, adesso finalmente la "Lunar Reconnaissance Orbiter Camera" (LROC) lo ha fotografato nel "Mare Insularum" a 260 km dal cratere Copernicus.
Il probabile detrito spaziale ha dato spettacolo stamattina bruciando nei cieli dell'oceano Indiano; potrebbe trattarsi del terzo stadio di una vecchia missione Apollo!
Nonostante ormai siamo abituati alle incredibili immagini che le missioni robotiche ci inviano dagli angoli più remoti del nostro Sistema Solare, le foto delle missioni Apollo rimangono tra le più amate, anche da chi non ha vissuto in prima persona quell'indimenticabile momento storico.
In questi giorni si festegga il quarantennale dello storico aggancio in orbita tra una Soyuz e l'Apollo.
Anche se oggi la Luna non dispone di un campo magnetico globale, la scoperta di una magnetizzazione residua nelle rocce lunari e nella crosta del nostro satellite ha dimostrato che, un potente campo magnetico deve essere esistito miliardi di anni fa. Tuttavia, la sua origine è ancora incerta e discussa: potrebbe essere stato prodotto da una dinamo interna o da forze esterne alla Luna stessa.
La sonda Lunar Atmosphere and Dust Environment Explorer (LADEE) è pronta per raccogliere dati scientifici sulla Luna.
Lanciata con successo sabato 7 settembre alle 3:27 UTC, con il razzo vettore Minotaur V dell'Orbital Sciences Corp, ha lo scopo studiare l'atmosfera del nostro satellite, la polvere di regolite in sospensione e verificare la sua iterazione con le particelle cariche provenienti dal Sole.
La pubblicazione ripercorre le gesta della missione interplanetaria NASA / ESA / ASI Cassini–Huygens, che esplorò Saturno e le sue lune dal 2004 al 2017. Le principali fasi del progetto, del lungo viaggio durato sette anni e della missione ultradecennale sono raccontate con semplicità e passione allo scopo di divulgare e ricordare una delle imprese spaziali robotiche più affascinanti ideate dall’uomo. Le meravigliose foto scattate dalla sonda nel sistema di Saturno, elaborate e processate dall’autrice, sono parte centrale della narrazione. Immagini uniche che hanno reso popolare e familiare un angolo remoto del nostro Sistema Solare. 244 pagine.