Come preannunziato, Curiosity ha eseguito un test di perforazione sull'affioramento chiamato Bonanza King.
La roccia si trova all'imbocco della Hidden Valley, una depressione sabbiosa dove il rover è giunto il 1 agosto.
La mappa seguente mostra la posizione di Curiosity durante il sol 719 (15 agosto 2014).
Credit: NASA/JPL-Caltech/Univ. of Arizona
Durante il sol 722 (17 agosto), il rover aveva utilizzato il Dust Removal Tool (DRT) per ripulire e preparare la superficie della roccia. Come era accaduto durante le perforazioni precedenti, John Klein, Cumberland e Windjana, sotto lo strato di polvere rossastra ossidata, è emerso un materiale più grigio.
Nel seguente mosaico, tre viste dell'area spazzolata riprese rispettivamente, da sinistra a destra, da circa 25, 7 e 5 centimetri.
Curiosity MAHLI sol 722
"Courtesy NASA/JPL-Caltech" processing 2di7 & titanio44
La superficie ripulita è di circa 6 centimetri di diametro e mostra sottili venature bianche trasversali che potrebbero essere solfati o altri tipi di minerali precipitati all'interno delle fessure nella roccia, collegate alle venature più ampie della roccia circostante.
Curiosity MAHLI sol 722 - Bonanza King 3D
"Courtesy NASA/JPL-Caltech" processing 2di7 & titanio44
Ecco una veduta generale della zona di lavoro.
Curiosity MastCam sol 719 - Bonanza King area
"Courtesy NASA/JPL-Caltech" processing 2di7 & titanio44
Sempre nel sol 722, Curiosity ha anche raccolto dati sulla sua stabilità, fondamentali per ottenere l'ok per l'utilizzo del trapano, e con lo spettrometro Alpha-particle X-ray (APXS).
Vediamo il rover al lavoro nel video qui sotto, realizzato con le immagini della Front HazCam: il suolo marziano sembra gommoso sotto l'azione del braccio robotico ma è solo un illusione ottica dovuta al movimento della fotocamera in concomitanza con le operazioni eseguite da Curiosity.
L'utilizzo del trapano è stato anticipato dagli scatti della Front HazCam del sol 724 (20 agosto) in cui è visibile il primo contatto della punta con la superficie di Bonanza King. Alcuni li abbiamo scelti per realizzare un'immagine a colori, sfruttando le variazioni di luminosità tra una ripresa e l'altra come filtri.
Curiosity Front Hazcam Sol 724 - Bonanza King
"Courtesy NASA/JPL-Caltech" processing 2di7 & titanio44
Poco fa sono state pubblicate sul catalogo ufficiale le immagini del MAHLI del sol 726 (22 agosto).
Per ora, le foto non riguardano il mini-drill vero e proprio, ossia un foro come il drill effettivo ma meno profondo, ma piuttosto una prova di pre-carico (drill-on-rock checkout), cioè una sorta di fresatura eseguita con la punta martellante senza la rotazione.
Nel mosaico seguente è visibile l'area di lavoro e in basso a sinistra, una versione dello stesso mirata ad enfatizzare le venature e gli elementi ad albedo maggiore.
0726MH0004240010204417C00_DXXX 0726MH0004240010204419C00_DXXX
"Courtesy NASA/JPL-Caltech" processing 2di7 & titanio44
Quella che segue è uno scatto del risultato ottenuto, ripreso dal MAHLI da una distanza di 10 centimetri circa e subito sotto, per un confronto, un mosaico del drill-on-rock checkout eseguito su John Klein durante il sol 176 (3 febbraio 2013).
CURIOSITY - Bonanza Kingn - sol 726 MAHLI drill on rock checkout
"Courtesy NASA/JPL-Caltech" processing 2di7 & titanio44
CURIOSITY - John Klein - sol 176 MAHLI drill on rock checkout
"Courtesy NASA/JPL-Caltech" processing 2di7 & titanio44
Una vista 3D della prova di pre-carico.
Curiosity MAHLI sol 726 3d - Bonanza King
"Courtesy NASA/JPL-Caltech" processing 2di7 & titanio44
Ora, il team, come riportato sul sito USGS, sta aspettando con impanzienza i risultati per poter procedere alla perforazione vera e propria.