Utilizzando una nuova tecnica, gli astronomi non solo potrebbero aver trovato una super-Terra nel sistema Alfa Centauri ma potrebbero anche averla fotografata direttamente.
Calda e rocciosa è stata scoperta dagli astronomi vicino a una delle stelle più antiche della Via Lattea, TOI-561. Un nuovo studio ne ha perfezionato i dati relativi a massa e densità.
55 Cancri e è una delle super-Terre più studiate, "a portata di telescopio". Il sistema che la ospita orbita attorno ad una stella a soli 40 anni luce da noi. Le recenti osservazioni del satellite della NASA Spitzer hanno permesso di mappare la temperatura del pianeta mostrando escursioni termiche estreme tra i due emisferi.
Utilizzando i dati raccolti dal telescopio spaziale Hubble e tecniche innovative, gli astronomi sono stati in grado di analizzare l'atmosfera della super-Terra 55 Cancri e. I risultati, che verranno pubblicati sulla rivista Astrophysical Journal, indicano che è costituita in prevalenza di idrogeno ed elio, senza alcuna traccia di vapore acqueo.
Due gruppi indipendenti di astronomi, analizzando i dati dell'Atacama Large Millimeter/submillimeter Array (ALMA) nel corso del 2014 e nel 2015, hanno dichiarato di aver scoperto un grande oggetto (forse due!) ai confini del Sistema Solare.
Utilizzando il telescopio spaziale Spitzer, gli astronomi hanno confermato la scoperta del pianeta extrasolare roccioso più vicino alla Terra. Anche se 219134b HD orbita troppo vicino alla sua stella per poter sostenere la vita, sarà una vera e propria miniera di informazioni.
Selvaggi cambiamenti di temperatura sono stati osservati nell'atmosfera di un pianeta roccioso al di fuori del Sistema Solare, 55 Cancri e.
La possibilità di sbirciare nelle atmosfere degli esopianeti rappresenta una tappa importante nella ricerca dei mondi abitabili al di fuori del Sistema Solare.
Molto prima della nascita di Mercurio, di Venere, della Terra e di Marte, il Sistema Solare interno potrebbe aver ospitato un certo numero di super-Terre, pianeti più grandi della Terra ma più piccoli di Nettuno, andati poi distrutti miliardi di anni fa a causa di una doppia migrazione di Giove.
Negli ultimi 20 anni, la ricerca dei pianeti extrasolari ha accelerato particolarmente grazie ad importanti missioni, come Kepler della NASA che proprio mercoledì scorso ha annunciato 715 nuovi pianeti exstrasolari confermati in un sol colpo.
Numerosi mondi, a prima vista, sono simili alla Terra e alcuni si trovano nella cosiddetta zona abitabile, ossia alla giusta distanza dalla loro stella madre, affinché possa esistere acqua allo stato liquido sulla loro superficie.
Dopo la recente sensazionale scoperta di un pianeta nel sistema Alpha Centauri, gli astronomi hanno individuato un altro pianeta alieno che potrebbe sostenere la vita come la conosciamo, ad un passo da casa nostra!
La super Terra, chiamata HD 40307g, si trova all’interno della zona abitabile della sua stella, nel punto giusto per poter avere acqua allo stato liquido sulla superficie.
La pubblicazione ripercorre le gesta della missione interplanetaria NASA / ESA / ASI Cassini–Huygens, che esplorò Saturno e le sue lune dal 2004 al 2017. Le principali fasi del progetto, del lungo viaggio durato sette anni e della missione ultradecennale sono raccontate con semplicità e passione allo scopo di divulgare e ricordare una delle imprese spaziali robotiche più affascinanti ideate dall’uomo. Le meravigliose foto scattate dalla sonda nel sistema di Saturno, elaborate e processate dall’autrice, sono parte centrale della narrazione. Immagini uniche che hanno reso popolare e familiare un angolo remoto del nostro Sistema Solare. 244 pagine.