I satelliti per astronomia a raggi X Chandra e IXPE ci regalano questa visione estremamente chiara e dettagliata della nebulosa del Granchio e della celebre pulsar al suo interno.
Dopo aver risucchiato quasi completamente la stella compagna, questa pulsar estrema non è solo una campionessa in velocità di rotazione, ora è anche, quasi certamente, la più massiccia conosciuta!
Gli astronomi del MIT e altri istituti hanno rilevato uno strano e persistente segnale radio proveniente da una galassia lontana che sembra lampeggiare con sorprendente regolarità.
Un team internazionale, guidato dall'Università di Sydney, ha scoperto un insolito segnale radio emesso da una stella di neutroni che ruota molto lentamente, completando una rotazione ogni 76 secondi.
Gli astronomi hanno ripreso un raggio di materia e antimateria lungo 65 trilioni di chilometri con l'Osservatorio a raggi X Chandra della NASA. Il raggio record è alimentato da una pulsar, una stella collassata in rapida rotazione con un forte campo magnetico.
La danza di questa pulsar binaria è stata seguita per 16 anni da 7 radiotelescopi di 3 continenti e l'indagine si è rivelata un formidabile banco di prova per la teoria della Relatività Generale
Nuove importanti scoperte dall'estremo oriente sulla pulsar più famosa e nella regione a maggiore energia delle onde elettromagnetiche.
La rete radiointerferometrica VLBA ha permesso di fare una misura diretta della distanza di uno di questi particolari tipi di stelle di neutroni, per molti versi ancora misteriose e forse legate ai fantomatici "Fast Radio Bursts".
Il residuo della celebre supernova 1987A ospita una stella di neutroni da essa generata e nascosta in un involucro di polvere, secondo le ultime indagini effettuate con ALMA...
L'innovativo radiotelescopio canadese CHIME non è più una chimera e sta iniziando a fare osservazioni che rivoluzioneranno la comprensione dei "Fast Radio Burst" e non solo.