Il trentesimo volo di Ingenuity si è svolto il 19 agosto, a 67 Sol dal precedente, ed è stato più un breve salto per verificare lo stato di salute del veicolo dopo essere sopravvissuto a lungo inverno, un test utile a raccogliere i dati di telemetria e forse a rimuovere un po' di polvere che si è depositata sul pannello solare dall'11 giugno ad oggi.
Temperature atmosferiche registrate da Perseverance durante l'inverno; notare le due diverse scale per le temperature massime (a destra) e minime (a sinistra) - Data source: https://mars.nasa.gov/mars2020/weather/ - Plot: Marco Di Lorenzo
Durante l'inverno, durato 101 giorni marziani, nel cratere Jezero si sono registrate temperature notturne basse fino a quasi 88 gradi sotto zero (grafico qui sopra) e la quantità di energia solare che illuminava il pannello solare di Ingenuity è rimasta al di sotto di quella necessaria per mantenere la carica le sue batterie sia di giorno che di notte. Tuttavia, durante il giorno il pannello ha continuato a creare una carica sufficiente per rendere possibili dei salti brevi, cosa che si è effettivamente realizzata nel precedente volo n.29 e nel nuovo volo di 6 giorni fa.
Prima di questo salto, però, è stato necessario testare l'idoneità al volo, effettuando una rotazione dei rotori a 50 giri/min il 6 agosto e poi una a pieno regime (2573 giri/min per diversi secondi) il 15 agosto. I risultati sono stati positivi.
Due immagini scattate il 14 agosto dalla "Ingenuity Navigation Camera" mostrano lo spostamento dell'ombra dei rotori a meno di 2 minuti di distanza - Crediti: NASA/JPL-Caltech - Processing: Marco Di Lorenzo
Il 30° volo è stato simile al secondo, effettuato da Ingenuity il 22 aprile 2021, quando per la prima volta il drone effettuò un movimento orizzontale di 4 metri in aggiunta allo spostamento verticale. In entrambi i casi, il drone è salito a soli 5 metri di altezza ma l'ultimo volo è stato più corto, traslando lateralmente di soli 2 metri, ed è durato di meno, 33 secondi invece di 52. L'obiettivo specifico è stato quello di verificare la capacità di Ingenuity di avvicinarsi con precisione a un obiettivo di atterraggio, capacità importante in vista delle future operazioni di raccolta diretta di campioni di terreno da parte del successore di Ingenuity, nell'ambito della missione "Mars Sample Return" attualmente in fase di sviluppo.
Il "Flight Book" di ingenuity, con i dati provvisori e ancora incompleti relativi al trentesimo volo (tratto dal Mission Log) - Source: https://mars.nasa.gov/technology/helicopter/#Flight-Log - Plot/processing: Marco Di Lorenzo
Il decollo è stato programmato per il tardo pomeriggio ed è avvenuto intorno alle 16:08 ora locale, per disporre della massima carica dalle batterie di Ingenuity. Qui sotto vediamo gli unici 3 fotogrammi a piena risoluzione disponibili finora e ripresi, nell'arco di 3 secondi durante la fase di discesa, dalla Navigation Camera. Si spera di avere disponibili, nelle prossime ore, altre immagini e magari un video, come pure le riprese fatte dalla fotocamera a colori ad alta risoluzione a bordo del drone.
Crediti: NASA/JPL-Caltech - Processing: Marco Di Lorenzo
Solo 3 giorni dopo questo volo, il rover Perseverance ha ripreso anche lui a muoversi, dopo 2,5 mesi di mobilità ridotta (e del tutto azzerata negli ultimi 33 Sol di quel periodo). Avendo effettuato 3 spostamenti a oriente, ora Percy ha accorciato la sua distanza da Ingy, passando da quasi 700 a 500 metri (si veda la mappa sottostante). In attesa di ulteriori dati e immagini da integrare nell'articolo, speriamo che il drone torni presto ad una piena operatività regalandoci nuovi risultati!