Dopo l'avvio di Spedizione 68, comandata da Samantha Cristoforetti, l'equipaggio tutto russo della Sojuz MS-21, è rientrato sulla Terra dopo un soggiorno di sei mesi a bordo della Stazione Spaziale Internazionale (ISS).
A bordo della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) è avvenuto il cambio di comando, coincidente con la conclusione di Spedizione 67 e l'avvio di Spedizione 68. Per la prima volta una donna europea, ed in questo caso l'italiana Samantha Cristoforetti, è a capo dell'avamposto orbitale.
Con una decisione non del tutto inattesa, i Paesi che aderiscono al Progetto della Stazione Spaziale Internazionale (ISS), hanno scelto l'astronauta italiana dell'ESA come Comandante della prima parte della Spedizione 68.
Per la prima volta nella storia si sono avute due attività extra-veicolari nello stesso momento su due stazioni spaziali differenti. Infatti, quasi contemporaneamente all'uscita di due taikonauti dalla Tiangong cinese di venerdì anche i russi hanno eseguito una passeggiata spaziale dalla Stazione Spaziale Internazionale (ISS).
La capsula Dragon Cargo di SpaceX è ammarata regolarmente al termine di una missione destinata a portare rifornimenti alla ISS e riportare sulla Terra una tuta spaziale che perde acqua.
Sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) si è tenuta una quarta attività extra-veicolare russa per la preparazione del braccio robotico europeo ERA. Purtroppo un problema ad una tuta spaziale di uno dei due cosmonauti ha costretto a terminarla in anticipo.
Compiuta con successo la prima attività extra-veicolare di un'astronauta donna europea sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS). L'onore è toccato alla nostra Samantha Cristoforetti, che ha eseguito una complessa passeggiata spaziale assieme al cosmonauta russo Oleg Artem'ev.
Dopo il discutibile show di bandiere separatiste a bordo della ISS sia la NASA che l'ESA hanno espresso, tramite dei comunicati stampa di basso profilo istituzionale, il loro disappunto sul fatto di aver trascinato il laboratorio orbitante così in basso.
Finora era trapelato soltanto sottovoce dagli addetti ai lavori ma adesso è ufficiale: l'astronauta italiana dell'ESA, Samantha Cristoforetti, eseguirà la sua prima attività extraveicolare il 21 luglio assieme al collega russo Oleg Artem'ev.
Un veicolo spaziale da carico Cygnus è partito dalla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) il 28 giugno, tre giorni dopo aver dimostrato la sua capacità di poter alzare l'orbita della stazione.