Zhurongè atterrato su Marte a maggio 2021, in Utopia Planitia, dopo aver trascorso circa tre mesi in orbita con la sonda madre Tianwen-1 e circa 9 minuti di discesa, inclusa una fase di hovering per controllare le asperità del terreno.
Da allora il rover ha viaggiato verso sud per circa 1,5 chilometri e le sue tracce sono ben visibili dall'orbita.
Utopia Planitia è una zona pianeggiante ed uniforme che potrebbe contenere ghiaccio d'acqua. Gli scienziati hanno avuto un primo assaggio delle rocce di Utopia Planitia con il lander Viking 2 della NASA nel 1976. A quel tempo, erano state interpretate come frammenti di lava basaltica ma, secondo un recente studio, alcune hanno una consistenza più fragile tipica delle interazioni con l'acqua.
Crediti: NASA/JPL/UArizona
Zhurong, che prende il nome da un dio del fuoco, ha a bordo sei strumenti scientifici:
- NaTeCam: una coppia di fotocamere per la navigazione montate sull'albero che rilasciano immagini 3D a 2048 × 2048 pixel
- MSCam: una telecamera multispettrale installata sull'albero tra le NaTeCam per fornire informazioni sui materiali di superficie e sulla loro distribuzione in nove bande spettrali
- MarSCoDe: uno spettrometro laser (LIBS)
- RoPeR: un radar penetrante per studiare il sottosuolo ed identificare eventuale ghiaccio d'acqua sotto la superficie. Lavorerà su due canali: uno fino a 10 metri con risoluzione verticale al centimetro, l'altro fino a 100 mentri con risoluzione di 1 metro
- RoMAG: un magnetometro per misurare il campo magnetico. Funzionerà insieme ad un altro magnetometro a bordo dell'orbiter
- MCS:la Mars Climate Station che combina una serie di sensori per raccogliere dati su temperatura, pressione, velocità e direzione del vento.
Il rover trasporta inoltre altre due fotocamere di navigazione poste sulla parte anteriore del telaio, target di calibrazione ed altri add on, come Perseverance.