Ultimamente io e Marco Faccin, presi da una sorta di "Perseverancemania", ci siamo impegnati molto sulle immagini HiRISE (High Resolution Imaging Science Experiment) del cratere Jezero, riprese cioè con la fotocamera ad alta definizione a bordo della sonda della NASA Mars Reconnaissance Orbiter (MRO). Abbiamo prodotto un grande anaglifo 10016 × 13931 pixel davvero intrigante per gli amanti della visione stereoscopica.
Full size: https://flic.kr/p/2jf9tMN
Crediti: NASA/JPL/University of Arizona - Processing: Elisabetta Bonora & Marco Faccin / aliveuniverse.today
Ma solo scaricando le versioni alla più alta risoluzione, in formato jp2, siamo stati in grado di identificare il dust devil che il 12 novembre 2019 stava transitando proprio nei pressi del margine est dell'ellisse di atterraggio programmata per Perseverance, nella foto ESP_062530_1985. Il diavolo stava correndo proprio nella direzione verso cui il rover dovrebbe avventurarsi (immagini a sinistra).
In quel periodo, l'emisfero settentrionale era nel solstizio d'estate, che generalmente non è il momento più attivo per questi fenomeni.
Considerata la scala dell'immagine originale (25 metri per pixel), l'elevazione del Sole rispetto all'orizzonte marziano nel momento dello scatto (47°) e la lunghezza dell'ombra, il diavolo di polvere doveva essere alto poco meno di 45 metri, solo un piccolo vortice rispetto agli standard marziani!.
L'immagine in formato originale è disponibile sul nostro album di Flickr.