Questa immagine di Hubble mostra la spettacolare eco luminosa della luce emessa dalla stella variabile centrale, diffusa dalla nebulosa circostante.
Il team di Adam Riess ha già utilizzato il nuovo catalogo Gaia per ricalcolare H0 dalla distanza delle cefeidi, confermando il divario con le misure ricavate dalla radiazione fossile.
Ogni anno, il premio Nobel Adam Riess torna all'attacco con misure sempre più accurate della velocità di espansione dell'universo e, ogni volta, il divario con i valori "primordiali" ricavati dai satelliti Planck e WMAP risulta sempre più incolmabile. Forse, dietro questa apparente contraddizione, si cela una "nuova Fisica".
Utilizzando il telescopio spaziale Spitzer della NASA, gli astronomi sono riusciti a misurare con maggior precisione il valore della costante di Hubble, ossia la velocità di espansione dell'universo.
La pubblicazione ripercorre le gesta della missione interplanetaria NASA / ESA / ASI Cassini–Huygens, che esplorò Saturno e le sue lune dal 2004 al 2017. Le principali fasi del progetto, del lungo viaggio durato sette anni e della missione ultradecennale sono raccontate con semplicità e passione allo scopo di divulgare e ricordare una delle imprese spaziali robotiche più affascinanti ideate dall’uomo. Le meravigliose foto scattate dalla sonda nel sistema di Saturno, elaborate e processate dall’autrice, sono parte centrale della narrazione. Immagini uniche che hanno reso popolare e familiare un angolo remoto del nostro Sistema Solare. 244 pagine.