Poco più di un anno fa, nel cielo sullo stretto di Bering, si è disintegrata la meteora più grande apparsa dopo quello di Chelyabinsk. L'esplosione, dieci volte più potente della bomba di Hiroshima, avvenne a circa 25 km di altezza.
La sonda Mars Reconnaissance Orbiter ha segnalato la scorsa settimana dei cambiamenti atmosferici prodotti da una tempesta di polvere marziana, rilevati anche dai rover di superficie Opportunity e Curiosity.