Il video mostra la sequenza di 41 immagini catturata il 19 novembre 2019 da Mars Express. Il leggero dondolio è dovuto all'oscillazione della sonda che, per riprendere la luna, ha dovuto ruotare rispetto la sua usuale posizione che guarda verso Marte.
L'angolo di fase, cioè l'angolo tra la sorgente luminosa (il Sole) e l'osservatore (Mars Express) visto dall'oggetto target (Fobos) è inizialmente di 17 gradi, si avvicina a 0 gradi a metà quando Fobos è completamente illuminata e termina a 15 gradi. La sua rappresentazione è a destra nel filmato.
Da questa prospettiva, al centro dell'inquadratura campeggia il cratere Stickney, che ha un diametro di 10 chilometri ma si possono notare anche molti altri dettagli come ad esempio, la caratteristica serie di solchi lineari simili a graffi. La loro origine è incerta: potrebbero essere stati creati da da detriti rotolati sulla superficie della luna, o dalle forze di marea del suo pianeta natale mentre veniva trascinata in diverse direzioni.
Sequenze di immagini come questa, che coprono un ampio range di angoli di fase, sono estremamente utili per gli scienziati perché un'illuminazione variabile mette in evidenza dettagli topografici, fornisce informazioni sulle altimetrie e sulla rugosità, porosità e riflettività dei materiali. L'angolo di fase prossimo allo 0 raggiunto nella parte centrale delle riprese, costituisce una peculiarità di questi frame: ciò si verifica, infatti, solo 3 volte l'anno e le prossime opportunità saranno ad aprile e settembre 2020.
Una suggestiva vista della luna di Marte, Fobos, con gli anelli di Saturno sullo sfondo.
Copyright: ESA/DLR/FU Berlin, CC BY-SA IGO 3.0
Mars Express ha studiato le due lune di Marte, Fobos e la più piccola Deimos, fin dall'inizio della sua missione.
Il 29 dicembre 2013 aveva sorvolato la luna a soli 45 chilometri di distanza; aveva fotografato Fobos con gli anelli di Saturno sullo sfondo il 26 novembre 2016; ha permesso di ricreare un'incredibile vista a 360 gradi di Fobos con immagini riprese in vari momenti e tra il 2005 ed il 2011 ha collezionato 136 immagini di Deimos riprese durante 50 sorvoli.
Copyright: ESA/DLR/FU Berlin, CC BY-SA IGO 3.0