Il rover della NASA Perseverance ha catturato il suono dei granelli di polvere che lo colpiscono durante il passaggio di un dust devil, o diavolo di polvere. La registrazione potrebbe essere la chiave per capire come la polvere viene trasportata su Marte.
Durante i suoi primi duecento giorni nel cratere Jezero, Perseverance ha assistito ad alcune delle attività di polvere più intense mai viste da una missione inviata sulla superficie del Pianeta Rosso.
L'interazione delle particelle di polvere durante le tempeste marziane può causare campi elettrici abbastanza potenti da indurre onde elettromagnetiche con una particolare frequenza, nota come risonanza di Sсhumann.
Questo diavolo di polvere, che sembra emergere tra gli affioramenti rocciosi, è stato ripreso da Perseverance durante il sol 114 (15 giugno 2021).
E' già capitato che i rover marziani osservassero i "diavoli di polvere" passare non troppo distanti dalla loro posizione. Stessa sorte toccherà a Perseverance perché i dust devil sono già documentati nel cratere Jezero.
Durante l'ultima campagna al campo di dune Bagnold, sul fianco nord-occidentale del Monte Sharp, Curiosity ha potuto osservare con i propri occhi come il vento cambia il volto di Marte.
Durante il sol 4332 (1 aprile 2016), la Navigation Camera di Opportunity ha catturato un suggestivo Dust Devil correre sul pavimento del cratere Endeavour. Ma non solo.
Le Navigation Camera left e right di Opportunity hanno immortalato un dust devil all'orizzonte durante il sol 4311 (10 marzo 2016), alle 15:05:53 ora locale.
Siamo verso la fine della primavera, nella regione Amazonis Planitia, emisfero nord, una zona in cui i dust devil sono numerosi e viaggiano sulla superficie di Marte lasciando numerose tracce al suolo.