- Dettagli
- Categoria: HOPE
Deimos fotografata da HOPE
Questa è una delle foto più dettagliate ottenute finora della luna più piccola di Marte.
-
By Elisabetta Bonora Elisabetta Bonora - Categoria principale: Orbiter
- Visite: 1011
il mese scorso, la sonda Al-Amal, nota come Hope, degli Emirati Arabi Uniti è volata a poco meno di 100 chilometri da Deimos, sfiorando la piccola luna di Marte e passando a una distanza minima che finora non era mai stata raggiunta da nessun altra navicella spaziale salvo la Voyager 2, che nel 1977 arrivò a soli 30 chilometri. Hope è riuscita a fotografare il lato meno esplorato del satellite. Con una strana forma di 15 chilometri per 12 chilometri per 12 chilometri, Deimos è il più piccolo ed esterno dei due satelliti naturali di Marte. L'altra luna, Fobos, è stata invece osservata molto di più perché è più grande (quasi il doppio) e orbita molto più vicino al pianeta (mediamente a 6.000 chilometri).
L'orbita di Deimos attorno a Marte si estende per 23.000 chilometri ed è vicino alla parte interna dell'orbita del veicolo spaziale, "che è ciò che ha reso l'osservazione di Deimos un'idea così avvincente", ha detto lo scienziato capo della missione Hessa al-Matroushi. "Phobos ha attirato la maggior parte dell'attenzione fino ad ora, ora tocca a Deimos!" ha aggiunto.
Al-Matroushi e altri scienziati dell'Agenzia spaziale degli Emirati Arabi Uniti hanno affermato che queste nuove immagini indicano che Deimos non è un asteroide che è stato catturato nell'orbita di Marte eoni fa, secondo una delle teorie più diffuse. Indicano invece che questo satellite potrebbe essere originato da Fobos o da Marte stesso.
I risultati sono stati presentati lunedì all'assemblea generale dell'Unione Europea di Geoscienze a Vienna.
al-Matroushi ha spiegato che Hope continuerà a incontrarsi con Deimos per tutto il 2023 ma non così vicino come è avvenuto il 10 marzo.