"Questo atlante è stato creato con i dati della sonda Hope nel tentativo di fornire ai lettori una visione olistica del pianeta", ha affermato nella prefazione dell'Atlante il dottor Dimitra Atri, ricercatore della NYUAD. "Il nostro obiettivo è catturare e mostrare come Marte cambia durante il giorno attraverso le stagioni durante l'intera missione".
Hope è stata lanciata su un razzo H-IIA dal Tanegashima Space Center in Giappone il 19 luglio 2020 ed è arrivata in orbita attorno a Marte il 9 febbraio 2021. La sonda è la prima missione interplanetaria per gli Emirati Arabi Uniti che sono diventati, così, la sesta nazione a raggiungere con successo il Pianeta Rosso.
Lo scorso anno la sonda si è posizionata su un'orbita di 55 ore e 20.000 per 43.000 chilometri attorno al pianeta.
A differenza di altre missioni, questo punto di osservazione offre all'orbiter una visuale completa del disco planetario, per studiare le variazioni climatiche e meteorologiche.
HOPE ha tre strumenti specializzati:
- EXI, Emirates eXploration Imager, una fotocamera multi banda in grado di acquisire immagini a 12,6 megapixel, 4.096 × 3.072, con una risoluzione spaziale di 8 chilometri. Usa una ruota portafiltri con tre filtri ultravioletti (UV1 205–235 nm, UV2 245–275 nm, UV3 305–335 nm) e tre nel visibile (blu 405–469 nm, verde 506–586 nm rosso 625–645 nm)
- EMUS, Emirates Mars Ultraviolet Spectrometer, uno spettrometro ultravioletto che lavora tra 100–170 nm, in grado di distinguere le molecole di idrogeno ed ossigeno
- EMIRS, Emirates Mars Infrared Spectrometer, uno spettrometro infrarosso che lavora in un range tra i 6 ed i 40 µm, per determinare i profili termici di ghiaccio, vapore acqueo e polveri nell'atmosfera del pianeta.
20 Giugno 2021
Nella prima parte, il catalogo raccoglie principalmente le immagini scattate con la fotocamera EXI; nella seconda parte altri dati scientifici come studi sul bagliore diurno ultravioletto, sulle temperature superficiali giornaliere e sul campo magnetico residuo del pianeta.
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